Roma, i lavoratori IKEA Anagnina in piazza l'8 marzo per rivendicare diritti e dignità
In occasione della Giornata Internazionale delle Donne, i lavoratori e le lavoratrici IKEA Anagnina scendono in piazza per protestare contro salari inadeguati, condizioni di lavoro difficili e discriminazioni di genere
Di E. G.: Redazione AGR Roma :: 07 marzo 2025 21:22
Sciopero IKEA Anagnina: lavoratori in piazza l'8 marzo per salari e diritti
(AGR) Anche quest'anno, l'8 marzo, i lavoratori di IKEA Anagnina tornano a manifestare per i propri diritti in occasione della Giornata Internazionale delle Donne. La protesta non è solo una rivendicazione economica, ma un atto di denuncia contro le crescenti difficoltà lavorative e sociali, in un contesto di precarietà e ingiustizia sempre più marcato.
La principale richiesta dei lavoratori riguarda un'adeguata integrazione salariale, fondamentale per affrontare il crescente costo della vita. "Scioperiamo perché siamo stanchi di essere considerati un costo da abbattere invece di una risorsa preziosa," dichiarano i dipendenti tramite il sindacato Flaica-Cub. "Scioperiamo perché il nostro tempo vale più di un mobiletto da montare e chiediamo un riconoscimento concreto per il valore che apportiamo ogni giorno al successo di IKEA."
Sciopero IKEA Anagnina: lavoratori in piazza l'8 marzo per salari e diritti
I dipendenti denunciano da tempo un peggioramento delle condizioni di lavoro. Dallo scorso ottobre, la chiusura anticipata della mensa serale ha costretto molti lavoratori a consumare pasti veloci e poco equilibrati. Inoltre, il premio di partecipazione aziendale non è stato assegnato ai lavoratori di IKEA Anagnina, nonostante gli ottimi risultati ottenuti. A questo si aggiunge una crescente pressione aziendale, con una continua misurazione dei tempi e delle badgeature.
Tutto ciò avviene mentre IKEA registra profitti considerevoli, grazie al lavoro dei propri dipendenti, ma senza investire in loro, che continuano a percepire stipendi tra i più bassi d'Europa.
Giancarlo Desiderati, segretario provinciale della Flaica-Cub, dichiara: "Questo sciopero non è solo una rivendicazione economica, ma una lotta per la dignità e il rispetto di tutti i lavoratori, in particolare delle donne, che sono le più penalizzate. L’azienda deve capire che non basta celebrare la Giornata della Donna in modo simbolico; bisogna garantire condizioni di lavoro giuste e rispettose."
La protesta si svolgerà l'8 marzo, dalle ore 10:00 alle ore 12:00, all'ingresso di IKEA Anagnina.
Flaica-Cub continua la sua battaglia per un futuro lavorativo più giusto, equo e rispettoso del contributo essenziale che i lavoratori IKEA apportano ogni giorno alla crescita dell'azienda.
