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Roma Gianicolense, arrestato 45enne per maltrattamenti in famiglia, ha colpito al viso la compagna con una bottiglia

L’uomo, già responsabile di condotte violente nei confronti della donna, poco prima in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcol, l’avrebbe colpita al volto con una bottiglia di vetro. La donna è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale San Camillo,

printDi :: 24 dicembre 2024 17:59
Roma Gianicolense, arrestato 45enne per maltrattamenti in famiglia, ha colpito al viso la compagna con una bottiglia

(AGR) I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trastevere hanno arrestato un 45enne dell’Ecuador gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate, commessi nei confronti della compagna convivente, 33enne del Perù.

La scorsa notte, a seguito di una chiamata giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti presso l’abitazione della coppia, in via della Nocetta, dove la vittima ha denunciato che l’uomo, già responsabile, a partire dal 2023, di reiterate condotte violente nei confronti della donna, poco prima in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcol, l’avrebbe colpita al volto con una bottiglia di vetro. La donna è stata trasportata dal personale del 118 presso il pronto soccorso dell’ospedale San Camillo, dove è stata medicata e dimessa con prognosi di 10 giorni.

 
Ad esito degli accertamenti eseguiti, i Carabinieri della Compagnia Roma Trastevere hanno quindi arrestato il 45enne poi tradotto nel carcere di Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il Tribunale di Roma ha successivamente convalidato l’arresto e disposto per lui la permanenza in carcere.

Si precisa che considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, l’indagato deve intendersi innocente fino ad eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi  presunto  innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

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