Palestrina, sorprese in fragranza, tre persone in manette per aver rubato prodotti commerciali in una Farmacia
I Carabinieri sono intervenuti sorprendendo gli indagati mentre tentavano di fuggire dopo aver asportato vari prodotti dagli espositori dell’attività commerciale. l’uomo, entrato per primo, aveva distratto le dipendenti mentre le due complici ne approfittavano per impossessarsi di costosi prodotti
Palestrina le donne arrestate dai carabinieri in azione foto da comunicato
(AGR) I Carabinieri della Compagnia di Palestrina hanno arrestato tre persone - un 25enne, una 24enne e una 39enne - gravemente indiziate dei reati di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
La sera del 14 gennaio, a seguito di una richiesta giunta al 112 da parte di una dipendente di una farmacia in località Valvarino, i Carabinieri sono intervenuti sorprendendo gli indagati mentre tentavano di fuggire dopo aver asportato vari prodotti dagli espositori dell’attività commerciale.
Mentre il 25enne e le 39enne sono stati fermati nelle vicinanze di un’auto a noleggio da utilizzare per la fuga, la 24enne è stata bloccata durante il tentativo di allontanarsi a piedi, poiché attardatasi rispetto ai complici. Quest’ultima, in questi frangenti, dopo aver tentato di disfarsi della merce, ha anche opposto resistenza ai Carabinieri che sono riusciti a contenerla, senza conseguenze.
Il bottino del furto è stato interamente recuperato e restituito ai proprietari della farmacia.
Gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo mentre l’auto, a loro in uso, è stata sequestrata.
Si precisa che, considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, gli indagati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto degli indagati che sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.