Roma, inseguita e tamponata in auto dal suo ex datore di lavoro, in manette 49enne per atti persecutori
La donna aveva avuto una breve relazione con il suo ex datore di lavoro che alla fine della storia aveva assunto un comportamento violento ed ossessivo, Mentre stava tornando a casa con un amico viene tamponata ed è scoppiata una violenta lite, l'uomo all'arrivo della Polizia è stato arrestato
Polizia la volante intervenuta
(AGR) È accaduto mercoledì sera, in via Giovanni Battista Morgagni. Erano da poco passate le 23.00 quando le autoradio dei Commissariati Sant’Ippolito e San Lorenzo sono state inviate sul posto dalla sala operativa della Questura a seguito della segnalazione di una lite in strada tra un uomo e una donna.
Quando i poliziotti sono arrivati sul posto, la donna era ancora visibilmente agitata e scossa. Accanto a lei, l’uomo, con toni concitati ed aggressivi, continuava ad inveire nei suoi confronti minacciandola.
L’uomo, ancora in evidente stato di agitazione anche alla presenza degli agenti, è così finito in manette per il reato di atti persecutori proprio per il comportamento violento ed aggressivo assunto, da ormai diverso tempo, nei confronti dall’ex fidanzata. L’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto.
Si precisa che, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, l’indagato è da ritenere presunto innocente fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi presunto innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.