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Roma, 48° anniversario dell'uccisione del poliziotto Prisco Palumbo, ucciso dai NAP

L'agente Prisco Palumbo, all’età di 24 anni, fu vittima di un attentato del “nucleo Armato 29 Ottobre”. Quel giorno Palumbo era alla guida dell’auto di servizio del Dr. Alfonso Noce, rimasto ferito nell’agguato durante il quale rimase ucciso anche il terrorista Martino Zicchitella.

printDi :: 14 dicembre 2024 14:33
Polizia 48° anniversario uccisione poliziotto Prisco Palumbo

Polizia 48° anniversario uccisione poliziotto Prisco Palumbo

(AGR) Ricorreva oggi il 48° anniversario dell’uccisione, ad opera di un commando del gruppo eversivo “Nuclei Armati Proletari”, della Guardia di P.S. Prisco Palumbo.

Alle ore 10.30 odierne il Questore di Roma, Dr. Roberto MASSUCCI, in suo ricordo ha deposto una corona di alloro a nome del Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica sicurezza Prefetto Vittorio Pisani, in prossimità del monumento sito all’ingresso della Questura.

 
La Guardia di P.S. Prisco Palumbo, all’età di 24 anni, fu vittima di un attentato terroristico organizzato dal “nucleo Armato 29 Ottobre”, colonna romana dei “ Nuclei Armati Proletari”. Quel giorno Palumbo era alla guida dell’auto di servizio del Dr. Alfonso Noce, rimasto ferito nell’agguato durante il quale rimase ucciso anche il terrorista Martino Zicchitella.

Le indagini sull’attentato portate avanti dalla DIGOS romana consentirono, anni dopo, di individuare alcuni dei responsabili appartenenti al “Nucleo Armato 29 Ottobre”, tra i quali Raffaele Piccinino, Ernesto Grasso, Sebastiano Cerullo e Giovanni Gentile Schiavone, che vennero arrestati e condannati all’ergastolo.

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