Pallanuoto, semifinale femminile scudetto, la Lifebrain Sis Roma si prende la rivincita con l'Ekipe Catania
Ieri sera le romane nel retour-match di Ostia dovevano assolutamente vincere per accedere alla terza semifinale e stabilire la vincente in questa sfida infinita con l'Ekipe Catania. La Sis ha vinto 7-5 acquisendo il diritto allo spareggio, sabato 22 maggio


Cecilia Nardini
(AGR) Sabato prossimo 22 maggio la Lifebrain Sis Roma si giocherà tutte le sue carte nella corsa allo scudetto di pallanuoto femminile. Sarà, infatti, la “terza” sfida con le siciliane dell’Ekipe Catania a qualificare una delle finaliste. Ieri sera le romane nel retour-match di Ostia dovevano assolutamente vincere per accedere alla terza semifinale, necessaria in caso di parità di vittorie, a stabilire la vincente. Le siciliane avranno il vantaggio di giocarsela in casa….Ma le romane hanno nelle loro corde la possibilità di sovvertire il pronostico. Sarà fondamentale evitare la solita partenza con il freno a mano tirato che oramai contraddistingue questa squadra. Anche ieri sera si inizia con un primo tempo sciagurato che manda subito in fuga le siciliane. A quel punto la Sis ha tirato fuori l’orgoglio ed ha ricominciato a giocare come sa, acciuffando il pari al terzo tempo e chiudendo il conto nel quarto tempo.
Sabato sarà una partita da dentro o fuori. Le ragazze di Marco Capanna sanno che stavolta non ci saranno appelli, chi vince va in finale. “Abbiamo giocato una partita da ‘squadra vera’ con tredici giocatrici compatte, con l’idea chiara di che cosa andasse fatto e con l’animo giusto. - esordisce il coach che aveva preparato la rivincita con grande attenzione - Nel primo tempo potevamo essere più coraggiosi. Non tutto ha girato come avrebbe dovuto. Mi sono fatto sentire con le ragazze e dopo ho ritrovato la mia squadra che ha offerto una bellissima prova. Ora dobbiamo concentrarci sulla terza partita. Confermo ancora una volta che sono molto sicuro del mio gruppo e delle sue potenzialità. Sarà una sfida alla pari” Infine, a fine partita, una menzione speciale va fatta alla “mancina” Cecilia Nardini che ha guidato, ieri sera, la riscossa.
7 – 5
(0-2; 2-1; 3-2; 2-0)
LIFEBRAIN SIS ROMA: Sparano, Tabani 1, Galardi, Avegno 2, Giustini, Chiappini, Picozzi, Sinigaglia, Nardini 3, Di Claudio 1, Storai, Iannarelli, Brandimarte. All. Capanna
All. CAPANNA
EKIPE ORIZZONTE CATANIA: Gorlero, Ioannou, Garibotti 2, Viacava 1, Aiello, Barzon, Palmieri, Marletta 1, Emmolo, Vukovic 1, Riccioli, Spampinato, Condorelli. All. Miceli
All. MICELI