Nautilus Ostia, k.o. nelle Marche
(AGR) La Pallavolo Roma> Litorale Nautilus torna dalla trasferta marchigiana con una sconfitta ma con la consapevolezza di aver disputato una buona prova difronte alla prima della classifica del girone F. Primato ampiamente meritato dalla LMD Group Pagliare, squadra completa in ogni reparto e con giocatrici di grande esperienza e capacità tecniche: Canella e Toti sono una garanzia per una squadra che punta in maniera decisa alla promozione diretta in B1.Per le ragazzine di Grechi e Frasca un'utile esperienza che va ad arricchire il bagagliotecnico e tattico fin qui accumulato in questo campionato nazionale, una crescita da sfruttare per il percorso nel campionato giovanile.AssenteAntonella Folco per un fastidio alla schiena, Grechi schiera come libero Federica Ricci classe 1997; come opposto e in diagonale con Genna viene dato spazio a Martyna Izworska, Provaroni e Lozzi sono le schiacciatrici, Rocci e Cesari le centrali:
In tutti i tre set la Nautilus cerca con una buona correlazione muro-difesa di arginare gli attacchi delle schiacciatrici avversarie, e a tratti ci riesce con efficacia, alla fine saranno 6 i muri punto delle centrali lidensi. La Nautilus però commette delle ingenuità soprattutto negli appoggi alla palleggiatrice e vanifica delle situazioni favorevoli per chiudere i punti.
Nel fondamentale di ricezione entrambe le squadre commettono degli errori, frutto di una buona prova in battuta sia della Nautilus che del Pagliare: 7 gli ace messi a segno dalle lidensi, che commettono anche pochi errori in questo fondamentale.
Nel complesso una partita che Pagliare ha sempre controllato anche nei momenti in cui ha subito qualche buon attacco della Nautilus; nel secondo set le ragazze di Grechi sono state sempre in vantaggio fino al 19-18, subendo però a quel punto la pressione delle avversarie e commettendo errori purtroppo fatali.Con questa partita si è concluso il girone d'andata ed il bilancio di sei punti va visto sicuramente in maniera positiva,resta comunque il rammarico per qualche punto perso quando in qualche occasione sono venute meno concentrazione e cattiveria; uno scotto da pagare se si affrontano campionati nazionali così impegnativi ma altrettanto allenanti con delle ragazze così giovani.