Roma, il ruolo dei medici nella prevenzione
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Il medico di medicina generale (MMG), così come chi opera nei Pronto soccorso, deve saper identificare i “sintomi” precoci, e spesso confusi, tipici della violenza domestica. Pertanto – è l’indicazione dell’Ordine di Roma – è essenziale una specifica formazione dei medici. Una maggiore conoscenza del fenomeno e la prevenzione sono state le linee guida delineate nella giornata di approfondimento, con la proposta di affidare al MMG un semplice test da sottoporre alle proprie pazienti di età compresa tra i 15 e i 70 anni, con cui far emergere le eventuali situazioni a rischio>
“Il nostro Ordine ha il dovere di contribuire ad arginare il triste fenomeno – ha commentato il presidente Roberto Lala – avvalendosi, in particolare, della componente femminile che sempre più sta caratterizzando la professione. I medici sono la prima linea di ascolto e monitoraggio per far emergere il sommerso.