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Referendum, clima pericoloso

print23 novembre 2016 14:38
Referendum, clima pericoloso
(AGR) “La sanità è la prima vittima del pericoloso clima della compagna elettorale che si è determinato in questi giorni. Mai evocata da nessuno, dimenticata o lasciata volutamente all’angolo, la riforma del sistema sanitario è in realtà la posta in gioco che gli italiani ignorano, perché mai se ne discute. Nessuno sa infatti che la riforma del Titolo V, che punta a ridefinire le competenze fra Stato e Regioni, riguarderà anche la riorganizzazione del sistema sanitario.

Si parla solo di energia, infrastrutture e turismo. Mai di sanità. Eppure cambierà anche quella. A cosa dobbiamo questo oscuramento? Pochi giorni fa il nostro sondaggio Dossetti-Doxa ha certificato che il 96% dei cittadini ignora le ricadute del referendum sulla salute. E’ quindi ora di rimettere la palla al centro e di fare ritorno ad una politica di contenuti piuttosto che di provocazioni isteriche. Come Associazione da sempre attenta ai temi della difesa della salute, facciamo un appello ad entrambi i fronti, del Sì e del No, affinché mettano da parte i toni astiosi e gli insulti violenti e si sforzino di parlare degli aspetti di merito che riguardano il referendum, primo fra tutti proprio la sanità.

Cosa succederà dopo il 4 dicembre? Come si cureranno gli italiani? Continueranno le disparità e le disuguaglianze di cure e assistenza che si sono registrate da regione a regione in questi anni? Da parte nostra, abbiamo prodotto un documento sulla Governance della salute che punta ad un rafforzamento dei poteri centrali, con la creazione di un superministero che assicuri equilibrio e omogeneità in tutte le regioni e che scongiuri un rafforzamento indiscriminato del MEF, capace solo di trattare la sanità come uno dei tanti costi dello Stato.

Ci aspettiamo quindi una presa di coscienza su questi aspetti e una inversione di tendenza: per questo al nostro National Talk, che si terrà il prossimo giovedì 24 novembre 2016, dalle ore 15.30 presso la Platea del Palazzo Santa Chiara a Roma sul tema: “Art. 117 del Titolo V: Supremazia regionale o Supremazia statale?” aspettiamo di vedere il premier Matteo Renzi che abbiamo caldamente invitato a parlare”. Ha affermato in una nota Claudio Giustozzi, segretario nazionale dell’Associazione “Giuseppe Dossetti, Tutela e Sviluppo dei Diritti”.

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