Oncologia, fiore all’occhiello del San Filippo Neri
(AGR) Saranno inaugurati nel gennaio 2010 gli spazi del padiglione D interamente dedicato all’oncologia i cui lavori di restauro sono in corso di ultimazione mentre dureranno circa 2 anni e mezzo i lavori di ristrutturazione dei padiglioni A e B dell’azienda ospedaliera San Filippo Neri di Roma.Queste le tappe principali del sopralluogo effettuato stamattina da Esterino Montino, vicepresidente della Giunta della Regione Lazio, insieme a Domenico Alessio, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera San Filippo Neri, negli spazi dei cantieri inaugurati oggi e in quelli in corso di realizzazione presso il nosocomio romano. Successivamente, durante la visita al reparto di Pronto soccorso con il primario Luigi Zulli ha testato il protocollo specifico messo a punto dal San Filippo Neri per l’accettazione dei casi sospetti di influenza A/H1N1.
“Le due strutture, ampliate di una superficie di complessivi 1.600 metri quadrati, saranno completamente ristrutturate e messe a norma – spiega il vicepresidente Montino – da oggi sono aperti i nuovi cantieri. E le opere, per consentire la prosecuzione dell’attività sanitaria, saranno realizzate a stralci. In particolare, nei due padiglioni storici dell’ospedale, costruiti rispettivamente negli anni ’40 e ’60, totalmente rinnovati, saranno ospitati il nuovo blocco di 5 sale per la chirurgia generale, il nuovo blocco per la chirurgia ginecologia e il parto dotato di 2 sale operatorie e 2 stanze di travaglio, con nuovi ambulatori e camere per la degenza a 2-4 posti letto provviste di servizi igienici interni.
Il nuovo padiglione D di cui è prevista l’apertura nel gennaio 2010 sarà interamente dedicato all’oncologia, con strumentazioni d’avanguardia per la radiologia. Nel Pronto soccorso ho potuto verificare la validità del protocollo di accettazione messo a punto per la nuova influenza, che prevede una sala di isolamento per i casi sospetti e un iter prefissato degli accertamenti necessari”.
Nella sala multimediale il vicepresidente ha poi incontrato il personale sanitario dell’ospedale.
Enzo Bianciardi>