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Nuovo Pronto Soccorso al S.Eugenio

print17 luglio 2012 15:45
(AGR) L>a presidente della regione lazio, renata polverini, insieme al direttore generale della Asl Roma C, Antonio Paone, ha inaugurato questa mattina il nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale Sant’Eugenio, ampliato e ristrutturato rispetto al passato (situato al piano terra del padiglione centrale). Il nuovo Pronto Soccorso, progetto della giunta regionale fortemente voluto dalla presidente Polverini, entrerà in funzione il 18 luglio 2012. La ristrutturazione e ampliamento del Pronto Soccorso, opere murarie, impianti e acquisto di tutte attrezzature (le tecnologie impiegate sono uno dei punti di forza del nuovo Pronto Soccorso del Sant’Eugenio), sono costate complessivamente 3,5 milioni di euro. Tutti fondi regionali impegnati e stanziati dalla giunta Polverini. I lavori sono stati svolti in soli 7 mesi, conclusi il 13 luglio 2012. Al taglio del nastro presente l'assessore alla Sicurezza ed Enti locali, Giuseppe Cangemi.

"Oggi il pronto soccorso del Sant'Eugenio diventa in termini di modernità quello più all'avanguardia di tutto il Lazio" ha spiegato la presidente Polverini. Il Nuovo Pronto Soccorso del Sant’Eugenio è stato concepito per garantire la massima efficacia ed efficienza nella gestione dei pazienti. Al Sant’Eugenio si registrano mediamente oltre 60mila accessi all’anno e serve un territorio di circa 600mila abitanti.

Sono presenti: • 3 postazioni codice rosso; • 8 postazioni codice giallo; • 8 postazioni codice differibile (verde e bianco); • 8 posti letto di breve osservazione (per pazienti che necessitano di essere monitorati 36/48 ore); • 1 posto letto di isolamento (dotato anche di telecamere per il monitoraggio a distanza del paziente); • 15 posti letto “chiamata” - è uno spazio dedicato ai pazienti in barella che già hanno effettuato il triage e che attendono di essere visitati nell’area “differibili”.

Il pronto soccorso è inoltre dotato di: Accesso/area decontaminazione - E’ un accesso riservato e dedicato ai pazienti che prima di accedere agli spazi comuni devono essere decontaminati. Posto di polizia - All’interno del Pronto soccorso è stato anche realizzato un posto di polizia per garantire la massima sicurezza. Tra i punti qualificanti del nuovo pronto soccorso: Ingresso dedicato al Ps - Un nuovo ingresso “dedicato” che collega direttamente via dell’Umanesimo con il Pronto soccorso, evitando il periplo dell’ospedale. Accesso dedicato ai codici gialli e rossi - E’ stato previsto un apposito ingresso e percorso per i codici gialli e rossi che, essendo urgenti, non devono effettuare il triage e accedono direttamente in sala visita. Braccialetto elettronico pazienti con qr-code (codice a barre) - Si tratta di un braccialetto che verrà applicato a tutte le persone che accederanno al pronto soccorso del Sant’Eugenio: grazie ad un semplice codice a barre (QR - CODE) si potranno avere e leggere elettronicamente tutti i dati identificativi del paziente. Il paziente indosserà il braccialetto durante tutto il periodo di permanenza in Pronto Soccorso (o in ospedale se viene ricoverato) garantendo così un’identificazione sicura e univoca, evitando anche eventuali errori umani. Tendine elettriche - Nello spazio dedicato ai codici differibili (bianchi e verdi) sono state installate in ogni box visita delle tendine ad azionamento elettrico che chiudono i box garantendo il totale rispetto della privacy dei pazienti. Scialitiche a led - Tutte le lampade installate nelle aree di intervento (stanza codici rossi, gialli e verdi) sono a LED, a basso consumo, e consentono una migliore illuminazione e quindi operatività. Torri plurifunzionali - Al posto delle classiche “travi testa letto” (che in genere ospitano la luce, gas medicali e quant’altro) sono stati installati dei pensili plurifunzionali. Particolare cura è stata inoltre dedicata alla realizzazione della parte relativa all’impiantistica, ovvero al percorso dei gas medicali, dell’elettricità e l’impianto dell’aria. Sistema d’areazione - Nel Pronto Soccorso è stato installato un innovativo sistema di condizionamento e riscaldamento ad acqua, detto a “travi fredde”. Internet e wifi - Tutte le aree d’intervento sono connesse in rete ed assolutamente in grado di scambiare documenti, referti, immagini diagnostiche con tutti i reparti dell’ospedale. porte comandate - Le porte di accesso ai reparti del Pronto Soccorso sono comandate a distanza dagli operatori per evitare l’accesso a chi non è consentito. Schermi nelle sale d’attesa – Nella sala d’attesa sono stati installati schermi in grado di comunicare agli utenti la lista d’attesa per singolo codice.

Tra gli altri servizi che partiranno dal 1 agosto: Percorso dedicato gestanti - gestanti, puerpere, neonati e pargoli dal 1 di agosto non aspetteranno il loro turno in sala d'attesa fra pazienti con traumi e altri colti da malori ma saranno indirizzati subito nel reparto di Ginecologia-Ostetricia e in quello pediatrico per essere visitati e curati. Percorso dedicato ortopedia - anche i pazienti con patologie ortopediche, subito dopo il triage, verranno dirottati nel piano inferiore che completa le attività del Pronto Soccorso per quanto riguarda la cura in urgenza delle patologie ossee. Posta pneumatica per le per gli esami da laboratorio - le provette arriveranno a destinazione con un servizio di posta pneumatica che collegherà il Pronto soccorso con i medici e i biologi che eseguono le analisi. Non ci saranno più infermieri e ausiliari a portarle in giro con dispendio di tempo ed energie e ci sarà una garanzia maggiore di affidabilità contro smarrimenti ed errori. Il servizio di posta pneumatica è costato 80 mila euro ammortizzati entro un anno con il recupero di produttività e un impiego migliore del personale (Fonte regione Lazio).

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