No all'accorpamento della sanità
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15 novembre 2011 12:48
(AGR) ( AGR ) Il futuro premier, Mario Monti, avrebbe intenzione di accorpare nel Welfare il Ministero della Salute al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. La voce circola insistentemente da ieri e ha messo in allarme quanti si occupano di salute pubblica. Se così fosse.... sarebbe un ritorno alla legge Bassanini, un passo indietro rispetto all’entrata in vigore della Legge 13 Novembre 2009n. 172 recante l’istituzione del Ministero della Salute diviso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. “Non è certo questo il modo di tutelare la sanità pubblica – commenta Claudio Giustozzi, segretario nazionale dell’Associazione “Giuseppe Dossetti: i Valori – Sviluppo e Tutela dei Diritti” (www.dossetti.it) – sono fin troppi i problemi di accesso alle cure e le diseguaglianze assistenziali a livello regionale dovute al Federalismo, quel che serve – sottolinea Giustozzi – è un punto di riferimento, un interlocutore sicuro e forte, per questo l’Associazione Dossetti sostiene la funzione del Ministero della Salute e ribadisce anzi la necessità di un suo potenziamento”.Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti