Grassi, servono infermieri e medici
05 maggio 2016 15:54
L’uomo, che ha inviato una mail ad AGR raccontando la sua storia, è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni dopo quasi nove ore dal momento nel quale si era presentato al Pronto Soccorso.
Con l’arrivo dell’estate, inoltre, gli organici del Grassi, già ridotti all’osso ed insufficienti rispetto alle esigenze del territorio, i tempi per il primo soccorso rischiano di aumentare. “Per fortuna è andata bene – racconta E.G. - ma avevo battuto la testa ed ero in stato confusionale. Ho parlato con degli infermieri spiegando cosa mi era accaduto e come mi sentivo...Non so giudicare se mi sono spiegato bene ma mi è stato detto di aspettare il mio turno in sala e che mi avrebbero chiamato loro. Ho dovuto attendere quasi sei ore prima di parlare con un medico, il quale mi ha voluto sottoporre ad una Tac e che mi ha consigliato di eseguire una serie di controlli ed accertamenti nei prossimi giorni”.
Intanto nel nosocomio lidense prosegue lo stato di agitazione e le proteste del personale per le gravi carenze degli organici di medici e paramedici.
