X Municipio, i socialisti vogliono il distacco dal PD
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Al fondo è stato ravvisata l'esigenza politica di prendere urgentemente le distanze dal PD di Renzi per evitare d essere travolti insieme a loro, stante ormai la diffusa contrarietà verso una politica sempre più spostata a destra con provvedimenti che neppure Berlusconi era riuscito a far passare.E' sufficiente tener conto dei risultati elettorali che vede il PD a Roma crollare al 17% e nel X Municipio di Ostia all'11%, oltre a valutare che il PD riesce a difendersi nei Municipi più richhi e benestanti del 1° e 2° Municipio e prende una sonora scoppola nelle periferie, anche dove ha presentato i Presidenti di Municipio uscenti.
I Compagni hanno chiesto di sollecitare gli organismi Dirigentidel Partito a sviluppare un esame approfondito di tutti i risultati ed esprimersi in ordine ai penalizzanti rapporti con il PD e con Renzi, ormai invisi in molti strati dell'opinione pubblica, specie quella popolare e del mondo del lavoro per i diritti cancellati come la norma "contro i licenziamenti arbitrari" e per la mancanza di un piano per l'occupazione giovanile che rende incerto il futuro dei giovani e non da serenità alle loro famiglie, delle quali non possiamo ignorare quelle, e sono milioni, che non hanno la possibilità di comprare le medicine e che si trovano in condizioni di pesante povertà, compresi i bambini poveri quantificati in oltre un milione.
Ci affidiamo alla sensibilità Socialista del gruppo Dirigente del Partito per avviare un franco dibattito che coinvolga tutti, iscritti e non iscritti, in modo da dare nuovo impulso al rilancio Socialista nel nostro paese, che non può essere rappresentato da una cricca di potere dentro il PD.