Udc, no alla candidatura Alemanno

10 settembre 2012 16:44

(AGR) "A quanto pare stiamo vivendo una vigilia molto anticipata delle elezioni comunali di Roma e come previsto le posizioni di arroccamento sia a destra che a sinitra stanno mostrando la corda, con un rincorrersi di dichiarazioni che confermano l'esigenza di dar vita a proposte politiche più larghe e di più ampio respiro.

Certo in casa PDL, l'intervista dell'onorevole Giro lascia in campo un pò di confusione, ma gli accenni un pò supponenti alle alleanze e alla sua probabile candidatura alle primarie ci raccontano di una sindrome da isolamento e di una volontà a superare la ricandidatura di Alemanno".Lo dichiara in una nota il consigliere della regione Lazio Pietro Sbardella (UDC).

"I segnali del PD, per bocca del segretario regionale Gasbarra edel capogruppo romano Marroni, sono importanti e rappresentano con più chiarezza l'esigenza di andare oltre lo stretto perimetro della sinistra non solo per il dato numerico ma anche per la credibilità di una proposta che deve andare oltre gli schemi classici.

Ovviamente siamo ai sintomi del disagio, per la cura penso che sarà necessario andare oltre, a partire dai nomi".

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