Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Roma,squarciato il velo di silenzi e connivenze

print05 dicembre 2014 10:17
Roma,squarciato il velo di silenzi e connivenze
(AGR) L'inchiesta della procura coordinata da Giuseppe Pignatone ha evidenziato senza ombra di dubbio che Roma è da tempo teatro di un sodalizio mafioso fra criminalità, imprenditoria criminale e politica corrotta. Un sistema rodato e trasversale capace di mettere insieme uomini d’onore, politici, pezzi delle Istituzioni, manager, esponenti della destra neofascista. Uno scenario spaventoso, rappresentativo di una saldatura netta fra ambienti criminali, politici e imprenditoriali. Un sistema criminale che, come una grande azienda, una vera e propria multinazionale del crimine organizzato, ha saputo diversificare la sua azione, i suoi investimenti, puntando sui nuovi affari legati, ad esempio, all’accoglienza degli immigrati e alla gestione dei campi nomadi. La magistratura sta facendo egregiamente la sua parte ma è il momento che anche la classe politica faccia la propria. Non è pensabile che si possa chiudere questa pagina malsana senza che la politica, i partiti, facciano seriamente la loro parte. Combattere la criminalità significa anche spezzare quella rete di silenzio e connivenza che ha garantito l’agibilità politica, amministrativa, territoriale, al sistema criminale e corrotto che la procura di Pignatone ha demolito. Grazie all'inchiesta "Mondo di Mezzo", alla capacità investigativa della procura di Roma, è stato disintegrato quel solido legame fra una certa politica e la criminalità organizzata. Questa è l'occasione per andare davvero fino in fondo, per combattere e vincere la deriva criminale che aveva stretto la città di Roma in una morsa mortale. E' necessaria un'azione sinergica fra procura, Istituzioni Capitoline e forze politiche, al fine di promuovere, ad esempio, la nascita di organismi autonomi di controllo in grado di garantire un presidio permanente di legalità dentro e fuori le Istituzioni. Altre soluzioni rappresenterebbero solamente delle scorciatoie. L'inchiesta "Mondo di Mezzo" deve essere l'occasione per riportare al centro della vita politica e amministrativa del nostro paese la legalità e la questione morale. Il Circolo SEL "Casa della Sinistra X Municipio" esprime il pieno sostegno alla procura di Roma e al Sindaco Marino.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE