Primarie? esercizio di democrazia
(AGR) on l’approssimarsi delle elezioni comunali ritorna in campo il tema delle primarie sui territori per le candidature a Presidente dei vari Municipi.L’istituzione delle primarie è nata per dare ai cittadini la possibilità di scegliere le persone che più rappresentano il territorio e che meglio hanno lavorato in questi anni per rendere la città migliore, a misura d’uomo. Sono sicuramente un passo avanti verso la partecipazione diretta in quelle scelte che fino a pochi anni fa erano ad appannaggio delle segreterie dei partiti e dei gruppi che rappresentavano realtà non sempre vicine alla cittadinanza.
Le primarie ridanno “voce” ai veri protagonisti della vita quotidiana dei territori.
“Credo – afferma Antonio Caliendo, Vice Capogruppo del Partito Democratico in XIII Municipio – che le primarie per designare i candidati Presidenti nei Municipi di Roma, non debbano essere messe in discussione, soprattutto dopo la disastrosa esperienza di giunte di centro-destra che hanno governato lasciando i territori in uno stato di degrado sociale e culturale. La scelta dei cittadini riguardo i propri candidati è il modo migliore per dimostrare, in questi tempi di sfiducia verso la classe politica del nostro paese, che il centro-sinistra è pronto ad un confronto serio e leale con gli elettori, ponendo la politica al centro di una nuova stagione che sconfigga le demagogiche derive populiste dell’anti-politica che hanno già dimostrato, come a Parma, di non riuscire a rappresentare e governare una città, ma essere soltanto lo sfogo elettorale di una cittadinanza delusa che ha bisogno di nuovi stimoli, di nuove idee nelle quali credere, attraverso le quali essere protagonista. Le primarie sono quindi un sano e necessario esercizio di democrazia”.