PD AMA: stop all'emendamento che prevede nel DL Concorrenza lo spacchettamento del servizio rifiuti
Flavio Vocaturo, portavoce Pd AMA avverte dei rischi provocati dall'approvazione dell'emendamento 12.18 che prevede uno spacchettamento del servizio e la previsione di rendere obbligatoriamente disponibili sul mercato libero le attività di recupero e smaltimento


deposito AMA compattatore
(AGR) Dal circolo PD Ama riceviamo: "Siamo preoccupati come lavoratori e cittadini ed invitiamo il Governo a non dare parere positivo sull'emendamento DL concorrenza all’esame della Commissione del Senato. Il riferimento è alla proposta di emendamento n.12.18 che prevede uno spacchettamento del servizio e la previsione di rendere obbligatoriamente disponibili sul mercato libero le attività di recupero e smaltimento.
Questa proposta - continua la nota del Pd - stravolge il servizio pubblico ed impatta sulle società private e pubbliche, che stanno investendo e hanno investito in impiantistica come Ama e Acea. Ciò comporterebbe una visione fondata sulla gestione di pochi "eletti" e va contro, nel caso di Roma a quello che dovrebbe essere il rilancio delle aziende pubbliche, creando uno spacchettamento nel servizio oltre che un rischio di posti di lavoro. Non dimentichiamo che a Roma abbiamo l'Ama che è l'azienda piu' grande d'Europa nel settore ambientale. Per questi motivi chiediamo al governo di non avvallare la proposta".