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Il saluto di commiato di Vizzani dalla città

print22 maggio 2013 20:43
(AGR) “Molti progetti che abbiamo messo nero su bianco, saranno visibili già nei prossimi giorni - afferma Giacomo Vizzani, durante il saluto di commiato dalla città - con l’avvio dei cantieri di alcune opere di grande rilievo che avranno ricaduta positiva su tutto il territorio del municipio XIII. Effetti positivi che vedrà la prossimalegislatura. Ci auguriamo che anche il progetto del Waterfront possa andare a buon fine perché con esso sarà possibile dare risposte in termini di occupazione e di infrastrutture. Questa vasta area di Roma, il Lido, è un monte d’oro che non è mai stato sfruttato per quanto vale. Investire qui vuol dire riqualificare ad esempio il mare di Roma e gli scavi di Ostia Antica. Consegniamo alla prossima amministrazione anche la delibera sul decentramento che non è un’anatra zoppa come da qualche parte si sente dire. Questo municipio avrà una struttura diversa con più servizi e sarà esempio di autonomia per tutti gli altri. Vado con la memoria a questi cinque anni trascorsi a lavorare con l’aiuto di tutti, delle Forze dell’Ordine, degli uffici e quindi di quanti lavorano in questa struttura. Un lavoro spesso in ombra ma non per questo meno importante. Se molte cose sono state fattesi deve anche ai dipendenti. Sono stati cinque anni emozionanti - continua Vizzani, commosso - che avrei bissato se avessi avuto dieci anni di meno. Ogni giorno di questo periodo sono stato a disposizione portando a termine quanto mi ero prefissato: porte aperte nel mio ufficio. E così è stato perché ho incontrato 4371 persone; 850 l’anno e abbiamo avuto sempre l’onestà di guardare in faccia la gente. Abbiamo detto qualche no dove è stato impossibile il contrario. E ci tengo a dire che siamo disponibili nei confronti dei successori per una naturale continuità tra una amministrazione e l’altra. Per conoscere e informare, cosa che a me è mancata. Grazie di nuovo a tutti”.

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