Fregene, strade al default
(AGR) “Il sindaco Canapini ha deciso di chiudere la partita Fregene a una manciata di mesi dalle elezioni amministrative: presa in carico delle strade e chi s’è visto s’è visto. Un regalo pre-elettorale che rischia però di ritorcersi contro la città come un boomerang. Le strade diventano patrimonio del Comune, che dunque dovrà farsi carico anche della loro manutenzione. E su chi graverà questa manutenzione? Sulla prossima amministrazione che Canapini, sa già, non sarà certo di centrodestra. Come al solito: ci si fa campagna elettorale sulle spalle dei cittadini togliendo le castagne dal fuoco a chi quelle strade, per convenzione, dovrebbe manutenerle evitando che si creino voragini simili a crateri. Sia ben chiaro, il PD non è contro questo provvedimento ma, conoscendo i nostri colleghi di maggioranza, non vogliamo che uno spot elettorale si trasformi in un bagno di sangue per i prossimi anni. Anche perché le strade asfaltate, la Perla del Tirreno, se le meritava già da qualche anno e non a tre mesi dalle elezioni.”Lo dichiara il consigliere comunale del PD Paolo Calicchio che in merito ha protocollato un’interrogazione urgente per sapere, tra l’altro:
- chi si sta occupando dei lavori di asfaltatura attualmente in corso d’opera a Fregene;
- quali sono le strade su cui s’interviene e con quale criterio sono state selezionate;
- se si sta intervenendo anche sui marciapiedi o sulle banchine laterali e/o sul sistema di assorbimento delle acque meteoriche;
- perché alcune strade sono fatte a tratti;
- chi procede al controllo dei lavori e chi farà il collaudo delle opere;