Europee 2024, Davide Bordoni e Laura Cartaginese, chiusura della campagna elettorale ad Ostia
Davide Bordoni: elezioni fondamentali, dobbiamo adottare un astenuto e convincerlo a votare. Il piano casa? Una battaglia vinta in materia di semplificazione edilizia. Un provvedimento atteso da migliaia di famiglie. Noi italiani siamo per la pace, lo dice la nostra Costituzione.
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da sin. Durigon, Cartaginese, Bordoni, Picca, Paganella, Baldassarre
(AGR) Davide Bordoni ha scelto Ostia per la chiusura della sua campagna elettorale per le Europee. Finisce dove ha iniziato questa nuova avventura, riparte dagli amici e dai sostenitori di sempre che l’hanno accompagnato e sostenuto in questa ennesima sfida, un viaggio che ha percorso Roma ed attraversato quattro regioni: Lazio, Umbria, Toscana e Marche. Ieri sera, nella splendida location della “Laguna Blu” dello stabilimento Venezia, Davide Bordoni e Laura Cartaginese hanno accolto i loro sostenitori che hanno risposto con entusiasmo, oltre un migliaio, infatti, le presenze a bordo piscina per salutare ed incoraggiare i candidati della Lega – Salvini. Davide Bordoni ha raccontato il suo viaggio in un’Italia che vuole contare di più in Europa, un viaggio per conoscere le priorità dei territori, per conoscere e mettere a fuoco quelle legittime richieste che dovranno essere poi rappresentate a Bruxelles.
L’appuntamento elettorale dell’8 e 9 giugno rappresenta, infatti, un nodo fondamentale per la crescita dell’Italia e la valorizzazione dei territori, per la prima volta, forse, ci si è resi conto dell’importanza di queste consultazioni, il destino dell’Italia si fa a Montecitorio ma anche a Bruxelles, dove serve orientare le scelte e difendere quelli che sono gli interessi legittimi dei cittadini tutti, degli imprenditori, delle PMI e della Grande distribuzione targata Italia.
Tanti gli amici e sostenitori, i compagni di tante battaglie elettorali, imprenditori, giornalisti, funzionari, politici, tra cui, Luigi Zaccaria, componente segreteria Durigon, che hanno voluto essere presenti ieri per portare il loro incoraggiamento, è stato un abbraccio ideale che si è stretto forte attorno ai due candidati, come in una grande famiglia alla vigilia di appuntamenti importanti.
Laura Cartaginese, capogruppo della Lega in regione Lazio, candidata con Bordoni alle Europee 2024: “E’ stata una grande esperienza, prima di tutto. All’inizio non volevo accettare questa candidatura ma poi sono stata convinta da Claudio Durigon ed è stata la scelta giusta. In questa campagna elettorale abbiamo riavvicinato e rincontrato tante gente e sostenitori che si erano allontanati e che oggi sono al nostro fianco. Di sicuro, comunque vada, dovremo fare un grande lavoro sui territori che è quello che ci chiedono i cittadini. Sono orgogliosa se riusciremo ad essere un valore aggiunto per il partito. Il futuro in Europa? Salvaguardare gli agricoltori, le piccole e medie imprese, semplificare la burocrazia che è troppo complicata e soprattutto difendere gli interessi dell’Italia”.
Davide Bordoni, coordinatore della Lega per il Lazio, consigliere di Salvini al Ministero dei Trasporti: “Queste elezioni Europee sono importanti, dobbiamo convincere gli italiani, i tanti astenuti ad andare a votare. Per questo, bisogna “adottare” almeno un astenuto e convincerlo a votare per un’Europa migliore, che tenga in considerazione le esigenze degli italiani. Lavoro da due anni a fianco di Matteo Salvini, una persona perbene che vuole il bene dell’Italia. E gli ultimi provvedimenti sono proprio a favore delle famiglie e del loro bene primario: la casa. Il salva casa, infatti, è uno straordinario successo della Lega e del ministro Matteo Salvini, una battaglia vinta in materia di semplificazione edilizia e urbanistica. Un provvedimento atteso da migliaia di cittadini, sopratutto a Roma e sul litorale.
L'Italia è un Paese fatto di piccoli proprietari di casa e adesso milioni di persone potranno sanare le piccole irregolarità andando negli uffici comunali e così, saremo tutti più liberi di vendere o affittare gli immobili. Il Salva Casa, dunque, aiuta le famiglie, sburocratizza, risolve con il buonsenso i problemi dei cittadini. In Europa vogliamo applicare lo stesso modello. Serve una nuova Europa, ce lo chiedono gli italiani, che decida poco ma decida bene…. con direttive chiare e in grado di aiutare lo sviluppo dei territori. E poi c’è la questione della pace, dove sono i tanti pacifisti…? La lega ha detto ripetutamente che nessun soldato italiano combatterà in Ucraina, che siamo per la pace, lo dice la nostra Costituzione e deve essere chiaro a tutti. Dopo queste elezioni partirà una nuova campagna elettorale per mandare a casa il sindaco di Roma, un sindaco che è anche fortunato, perché sta utilizzando per le sue opere i fondi messi a disposizione dallo stesso Salvini. Anche per Roma serve una nuova Governance”.