Elezioni regionali: Giammaria Confesercenti saluta l’elezione di Zingaretti
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Valter Giammaria - Presidente della Confesercenti di Roma e del Lazio
“Da troppo tempo i partiti - sostiene il Presidente Confesercenti - si sono dimenticati di confrontarsi con chi devono rappresentare, sono divenuti autoreferenziali e luogo di lotta di poteri e interessi, questo è il vero male di credibilità del Paese”. “La prima vera alleanza - aggiunge Giammaria - tra la politica, rinnovata in profondità, va fatta con il mondo del lavoro e delle imprese, saper ascoltare le loro esigenze, se vogliamo rilanciare la nostra economia profondamente malata. Dalla Confesercenti ricordano che nel Lazio nel 2012 hanno cessato la loro attività 7.800 imprese del settore commercio e 1.980 nell’alloggio e ristorazione: ben 31 imprese al giorno, più di una ogni ora. Ciò ha prodotto una perdita di occupati pari ad 11.000 nel settore commercio e 9.500 nell’alloggio e ristorazione. Se le cose non cambieranno, e il dato sui consumi in continua discesa non fa presegire nulla di buono, la situazione 2013 potrebbe essere peggiore: una vera e propria catastrofe. “Le cose a livello regionale devono cambiare - sottolinea Giammaria - anche in ordine alla programmazione commerciale: nel Lazio si conta ormai una presenza autorizzata di ben 65 centri commerciali, 98 grandi strutture e 3 outlet. Di queste strutture, rispettivamente 35 centri commerciali, 55 grandi strutture di vendita sono presenti nella sola città di Roma”.
Solo negli ultimi tre anni la Conferenza di servizio regionale - segnala Confesercenti - ha concesso autorizzazioni nel territorio provinciale all'apertura di 12 centri commerciali e 5 grandi strutture di vendita per oltre 142.536 mq, mentre altre 30 domande per grandi strutture commerciali sono in itinere. Queste scelte stanno determinando la desertificazione di paesi, piccole città e quartieri urbani, una perdita economica e sociale di valore che va fermata con il blocco al rilascio di nuove autorizzazioni per grandi strutture e non come sta accadendo a Roma in questi giorni, sia nel>
centro storico - zona tridente - con il super negozio o come ha autorizzato l’ex Presidente della Regione Lazio, a pochi giorni dal voto, altri 100.000 mc. per un nuovo centro commerciale in zonaDivino Amore, nell’agro romano, che si sommano ad altri 80.000 mq convertiti a commerciale nell’area di Castel Romano.
“L’attesa - indica Giammaria - è quella di una Regione davvero amica del lavoro e delle piccole e medie imprese. Queste dovranno rappresentare una priorità che il Presidente Zingaretti dovrà assumere nell’azione di governo della sua legislatura”.
“Nei primi 100 giorni ci attendiamo che il Presidente Zingaretti, al quale rivolgiamo i nostri sinceri auguri di buon lavoro, dichiara infine il Presidente della Confesercenti - realizzi il taglio dei costi della politica e introduca elementi di maggiore trasparenza , nella gestione della cosa pubblica”.
“Ci aspettiamo, inoltre - sottolinea il Presidente della Confesercenti - un atto forte e immediato che favorisca l’accesso al credito con lo stanziamento di fondi a garanzia; l’avvio con urgenza di un piano di pagamento dei fornitori; il recupero dei fondi europei per lo sviluppo e le piccole imprese; l’immediata riapertura di tutti i tavoli di confronto con le categorie”.