Storia di un uomo all'Eliseo

“La storia di un uomo”, di Alessandro Prete e Elettra Dafne Infante, è uno spettacolo costruito come un fantastico affresco gothic-rock multimediale, dove tre attori, sei danzatori (Alessia Cotigni, Luciana Fuzetti, Michelle Vitrano, Carlotta Ballanti, Carlo Pucci e Ivan Piccioli)e un acrobata, il bravissimo Paolo Ladisa, per settanta minuti sviluppano un viaggio fatto di musica, parole e immagini. I personaggi si muovono e parlano intorno ad un paesaggio mistico gotico antico, ma la tridimensionalità del palco trasforma il tutto in un qualcosa di parecchio innovativo. I personaggi infatti entrano ed escono da varie dimensioni, dalla paura del gotico al romanticismo del linguaggio, dall'antica arte della danza alla musica più innovativa e tecnologica, da un antico quadro statico ad immagini dinamiche e realistiche nonché cinematografiche di omicidi che sembrano accadere in diretta, da personaggi reali e realistici a sogni e fantasmi.
La storia viene raccontata seguendo le gesta del suo protagonista, ma i colpi di scena fanno sì che lo spettatore venga proiettato in una dimensione in cui si fondono la percezione del passato, la verità del presente e il desiderio di un "futuro".