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Il bell'indifferente

print17 gennaio 2013 15:01
(AGR) Nuovo appuntamento della rassegna teatrale Teatro Nudo: presso il teatro di S. Monica, Piazza S. Monica, a Ostia, sabato 19 gennaio alle ore 21 e domenica 20 gennaio alle ore 18 andrà in scena “Il bell’indifferente”, testo scritto per Édith Piaf, in cui la grande cantante “parla di sé parlando da sé”. Con la regia di Alessandra Santilli, diretta da Valeria Freiberg, col movimento scenico curato da Michela Caputi, gli attori Paolo Cucci, Cristina Colannetti e Valeria Freiberg propongono alcuni testi ispirati alla vita della cantante, liberamente tratti da canzoni di Édith Piaf, memorie, appunti e testi diCocteau, Marlene Dietrich, Aznavour, con recitazioni in lingua italiana, russa e francese. Lo spettacolo, secondo l’originaria intenzione di Cocteau, è una “cosetta di second’ordine ma a lettere maiuscole”, un pretesto per una messinscena, un’opportunità di tracciare un ritratto anticonvenzionale della cantante scomparsa cinquant’anni fa, sottolineandone i lati nascosti e non conosciuti, malgrado la leggenda>

che la stessa Piaf contribuì a creare ed alimentare. Il testo parte da elementi reali come lettere, discorsi e articoli su cui si innesta un tessuto narrativo romanzesco e teatrale, che ha lo scopo di evidenziare la straordinarietà di una vita motivata e vissuta a dispetto di cadute, momenti drammatici, pene patite, disgrazie affrontate e sopportate in nome della devota e irrinunciabile passione per il palcoscenico, del>

bisogno mai pienamente soddisfatto di fare arte e spettacolo di se stessi. In scena gli attori rappresentano una donna vincente, faticosamente e dignitosamente attenta a piegare il talento della voce al dovere di darsi, spendersi per emozionare, coinvolgere, stravolgere e servire il pubblico, ottenendo da cantante un riscatto artistico che salva>

nella sua interezza la donna.

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