Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Bobo

print07 maggio 2012 18:55
Bobo
(AGR) ( AGR )La Compagnia Readàrto> presenta “Bòbo” scritto e diretto da Andrea Bizzarri. Una compagnia giovane formata da tre attori che si incontrano frequentando una scuola di Teatro. “Vogliamo dirvi quello che faremo: recitare, scrivere, suonare

ballare, cantare, emozionare, divertire. Rinnovare. Creare un evento. Il vostro evento…” i temi delal compagnia. Lo spettacolo. “Bòbo” è una parola. A livello grafico è una parola sorprendente. La ripetizione della stessa sillaba rievoca delle immagini, delle visioni, ancestrali, vecchissime. Infantili. A livello storico è una parola determinante. Rientra nel gergo elaborato in Italia, durante il secondo conflitto mondiale, dalla comunità ebraica al fine di poter veicolare informazioni più o meno rilevanti, tenendole occulte alla ferocia nazista. Tradotto nella lingua italiana, bòbo, suona come 'sciocco, scemo'. L'atteggiamento con il quale verrebbe pronunciata è, quindi, sicuramente leggero, affabile, ilare. Ecco l'unione di una triade di tutto rispetto, assolutamente ossimorica: infantilità, segretezza e leggerezza.

Questi tre elementi creano senza dubbio una parola emblematica, graficamente

storicamente e, soprattutto, culturalmente.

dall'8 al 13 Maggio – Teatro Agorà martedì, mercoledì, giovedì, sabato ore 21.00 / venerdì ore 18.30 e 21.00 / domenica ore 18.30 e 21.00>

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE