Green economy, Lazio sempre più verde
(AGR) ??Dal rapporto Green Italy 2011, presentato a Milano, emerge con chiarezza che il Lazio è tra le prime regioni italiane ad avere un tessuto industriale, pari al 22,2%,che investe nell’economia verde.Il boom non è solo riservato ai settori tradizionali legati ai comparti ambientali (come risparmio energetico e fonti rinnovabili),ma in generale c’è una forte spinta alla riconversione ecosostenibile dei comparti tradizionali, con un aumento dell’occupazione per figure professionali competenti”. Lo dice Filiberto Zaratti, Consigliere di Sinistra ecologia e libertà alla Regione Lazio.“Questo primato è anche il frutto di politiche attive messe in campo dalla precedente giunta regionale - ricorda Zaratti - che in cinque anni ha investito fortemente sulla ricerca e sull’innovazione tecnologica per le imprese in campo ambientale, sulla semplificazione amministrativa e sullo sviluppo delle energie rinnovabili e pulite”.“Oggi - aggiunge Zaratti - in un quadro di forte recessione economica, che nei primi nove mesi dell’anno ha visto aumentare del 32%i fallimenti nelle aziende laziali, bisogna sostenere strategicamente questo settore di forte innovazione tecnologica e produttiva, che può rappresentare una strada per uscire dalla crisi”.“Anche per questo - dice Zaratti- chiedo al presidente della commissione regionale ambiente e sviluppo sostenibile, Roberto Carlino, di calendarizzare e approvare quanto prima la proposta di legge che giace in commissione dal settembre 2010 e che prevede indirizzi e competenze per l’individuazione, progettazione e gestione dei distretti ecoindustriali e delle aree produttive ecologicamente attrezzate”.
“Con l’approvazione di questa legge - conclude Zaratti - la Regione potrebbe immediatamente costruire un sistema di infrastrutture e di sviluppo nei territori dove le imprese della green economy possano migliorare i propri sistemi di progettazione e di produzione”.