Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Ritratto di una donna

print16 maggio 2017 15:25
Ritratto di una donna
(AGR) - Dopo il successo dello scorso anno, Alessia Navarro torna ancora in scena al Teatro Quirino – Vittorio Gassman con l’opera teatrale che prende spunto dalla straordinaria vita dell’artista messicana Frida Kahlo.

Da stasera, infatti, e fino al 21 maggio interpreterà Frida Kahlo, il ritratto di una donna di Alessandro Prete, Igor Maltagliati, Luca Setaccioli. Ad affiancarla sul palco saranno Gianluca Gobbi, Giulia Barbone e Giulia Santilli, diretti da Alessandro Prete.

Personalità forte e complessa, pittrice simbolo dell'avanguardia artistica messicana del Novecento, Frida Kahlo viene ricordata non solo per le sue famosissime opere, ma soprattutto per essere stata icona dell’emancipazione femminile e in questa piéce viene messo in luce l’aspetto più intimo della donna. Le sue vicissitudini interiori vengono raccontate non con una biografia realistica, ma attraverso i suoi quadri più celebri che in scena prendono vita narrando storie di donne, in un omaggio alla forza e all'identità femminile.

Infatti, in Frida Kahlo, il ritratto di una donna prenderanno vita sulla scena alcuni dei suoi celebri quadri, attraverso alcune storie di donne diverse tra loro. Filo conduttore delle storie saranno i simbolismi rappresentati nei quadri stessi. Ad ogni gesto delle protagoniste corrisponderà una pennellata sullo sfondo. Ad ogni storia conclusa corrisponderà, quindi, un quadro compiuto. Il tutto legato da una danzatrice che contestualizzerà ancora meglio il tempo e lo spazio.

Saranno visibili, attraverso l'interpretazione degli altri attori, i vari personaggi che hanno accompagnato la sua vita. Solo all’inizio, come introduzione ai quadri, vedremo Frida Kahlo per come la conosciamo, ma a fine rappresentazione invece emergerà la celebrazione dell’eredità che la stessa pittrice ha voluto lasciare alle donne, la forza e l’indipendenza.

Verrà raccontata la Donna, in ogni luogo, in ogni spazio ed in ogni tempo, fino a raggiungere l’idea di Frida Kahlo intesa come icona femminile.

Dieci sono le opere scelte: Nascita (il manifesto della vita), Autoritratto con collana (la donna fiera davanti al dolore), La mia balia e io (il conflitto con la madre e il desiderio di maternità), Quel che mi diede l'acqua (la malattia e la morte), Qualche piccolo colpo di pugnale (il femminicidio), Autoritratto con capelli corti (la donna che annulla la propria femminilità), Il suicidio di Dorothy Hale (il suicidio), La colonna spezzata (l'amore), Il sogno (il dialogo con la propria coscienza), Autoritratto da Tehuana (la donna sposa e compagna di un uomo).

di Manuela Minelli

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE