Ostia, "Ricordando Giorgio Iorio", una mostra in onore del suo contributo all'arte
Artista amava definirsi 'pittoscultore' e a questo proposito aveva messo a punto una tecnica, che chiamava dello 'squaglietto', grazie alla quale realizzava delle opere uniche e originali utilizzando materiali naturali e plastica fusa. A Giorgio Jorio, inoltre, si deve la nascita del centro 'Affabul
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ricordando Giorgio Iorio artheka 32
(AGR) Domani 7 maggio ore 17,30 in via Sartena 32 con una cerimonia intima Giorgia e Clio Jorio ed ARTHEKA 32 ricorderanno la figura di Giorgio Iorio, scomparso il 25 novembre del 2020, un grande artista, un uomo coerente e impegnato, pittore e scultore, un amico e padre generoso, con una mostra, intitolata, appunto “Ricordando Giorgio Iorio” visitabile fino al prossimo 12 maggio.
Artista amava definirsi 'pittoscultore' e a questo proposito aveva messo a punto una tecnica, che chiamava dello 'squaglietto', grazie alla quale realizzava delle opere uniche e originali utilizzando materiali naturali e plastica fusa. A Giorgio Jorio, inoltre, si deve la nascita del centro 'Affabulazione' di piazza Marco Vispasanio Agrippa, a Ostia. Negli ultimi anni anche se malato continuava ad essere punto di riferimento della vita culturale del litorale. Il suo volto compare anche sul murales della stazione Lido Nord. Negli ultimi anni aveva aperto presso la sua abitazione un laboratorio per insegnare gratuitamente a giovani l'arte della pittura e della modellazione.