Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Oro di Roma

print19 giugno 2004 02:13
Oro di Roma - Il gioiello made in Italy

Oro di Roma - Il gioiello made in Italy

Roma, 18 giugno 2004, nella fastosa cornice di Costel Sant'Angelo ha preso il via la seconda edizione di Oro di Roma. La mostra, che è ospitata nelle sale Clemente VIII ed Armeria Inferiore, raccoglie al suo interno le opere di circa 80 rappresentanti dell'eccellenza orafa artigiana sviluppando un percorso artistico di particolare suggestione in cui la maestà di Castel Sant'Angelo fa da cornice allo sfolgorante scintillio di preziosissimi zaffiri, rubini, brillanti, smeraldi.

L’esposizione propone riflessioni, confronti e suggestioni riguardanti l'oro e i rapporti spesso complessi che gli uomini hanno avuto con questo prezioso metallo. La mostra "Oro di Roma" narra e descrive la tradizione orafa romana attraverso una formula nuova che affianca quasi simbolicamente ai monili e alle monete d'oro della Roma antica, la creatività ed abilità dei maestri orafi artigiani contemporanei. Da qui, nasce l'impegno della Confesercenti Provinciale di Roma e della FIOG, nel portar e avanti il progetto Oro di Roma.

"365 giorni sono serviti a maturare una consapevolezza diversa ed obiettivi ben più lungimiranti. "è quanto asserisce Antonio Nori, Presidente della Confesercenti Provinciale di Roma "Siamo partiti da "Oro di Roma il mese del gioiello " e siamo giunti ad "Oro di Roma il gioiello Made in Italy ". Un cambio di nome decisamente non casuale ed intensamente esplicativo delle nostre intenzioni: Sondato il terreno con il debutto del 2003 siamo divenuti coscienti dell'inestimabile valore del mestiere orafo artigiano e della sua antica tradizione, valore che abbiamo l'obbligo morale di promuovere e sostenere nella più ampia delle accezioni possibili. È in questa logica che il marchio Oro di Roma si lega a quello del Made in Italy: contribuire con l'artigianato orafo a consolidare l'alta opinione estera sulla qualità e la valenza dei nostri manufatti rendendo, da un lato, più forte la nostra immagine e, dall'altro, creando uno spunto consistente per l'apertura di nuove, seppur antiche, possibilità di lavoro e di guadagno. Il nostro tour è già iniziato: in questi giorni siamo presenti a Lisbona nello spazio del Comune di Roma e nell'area della FIGC, ad agosto saremo ad Atene per le Olimpiadi e a settembre/ottobre giungeremo in Cina per immetterci nel mercato economico più attivo del momento. ">

Giuseppe D'Alessio, responsabile del progetto comunica "che si è ampliato l'ambito territoriale dei partecipanti, la base degli orafi dello scorso anno si è questa volta arricchita della partecipazione di rappresentanze artigiane provenienti da diverse Regioni d'Italia. Inoltre abbiamo costruito un legame di grande valore con la CNA, storica associazione di riferimento del mondo artigianale, nonché l'ingresso nel progetto di numerosi operatori di Desideri Preziosi, altra importante manifestazione del settore, espressione della Camera di Commercio di Roma ".

L'estro del vero maestro artigiano, a volte in simbiosi con valenti designer, ha contribuito alla rottura dei canoni tradizionali ed allo sviluppo dell'innovazione. Accostamenti particolari dell'oro con la seta, con la ceramica, con il vetro, con la corda, con legni pregiati o con metalli più poveri, caratterizzano il gioiello artigianale, come vera e propria creazione artistica, dove in questo contesto trova la giusta collocazione lo Studio d’Arte IEVA.

Altra rilevante sinergia è stata creata con l'Accademia di Costume e Moda, Ente Morale che da più di 40 anni si occupa della formazione di giovani professionisti del settore. L'Accademia non solo presenterà all'interno della mostra i disegni della collezione "OnDesign", realizzati dagli allievi del Corso Biennale di Design del Gioiello ed Oggettistica dell'Accademia di Costume e di Moda, ma rappresenta anche un passo considerevole verso un maggiore riguardo e promozione della formazione nel settore artistico/artigianale.

Se si osserva il logo della manifestazione, che impone un forte legame con Roma e le sue vie attraverso i sampietrini che lo compongono, sembra aprirsi virtualmente verso nuove strade: quelle della collaborazione degli artigiani orafi di tutta Italia sotto l'obiettivo unitario di rafforzare l'orgoglio del Made in Italy anche nel settore orafo.

Ogni azienda artigiana, simbolicamente rappresentata da un sampietrino, è troppo concentrata sulla fatica del suo operato, sull'estro del disegno, sul fascino di un lavoro ancora spesso eseguito a cera persa per potersi concentrare su strategie di marketing e comunicazione volte verso l'esterno. Colui che trascorre la sua vita lavorativa accompagnato dall'amore smisurato per questo mestiere e dal dono di una geniale manualità, imposta la sua azienda su quello che viene definito marketing one to one, ossia il rapporto con il singolo cliente e a una creazione spesso legata ad una preesistente commissione. Tale caratteristica lo ha, fino ad oggi, tagliato fuori dai mercati del retail e dalle grandi fiere di settore dove la produzione industriale è protagonista.

Oro di Roma si pone come obiettivo il superamento di questo limite e già da questa edizione si rende attore della fiera di Vicenza di settembre con uno stand di 1.500 mq e si spinge fino in Cina con la partecipazione a Luxury China. Nessun singolo operatore potrebbe avere la forza di tali azioni, ma l'unione degli artigiani sotto un unico marchio Oro di Roma, può oltrepassare senza difficoltà questa soglia.

Anche quest'anno l'esposizione sarà supportata dalla creazione di un portale Oro di Roma che darà a ciascuna impresa la possibilità di godere di una grande visibilità attraverso la divulgazione della versione on-line del catalogo cartaceo della mostra, nonché attraverso la possibilità di creare link con il sito aziendale dei partecipanti. Grande novità, invece, è rappresentata dall'apertura di un ufficio Oro di Roma avente una doppia valenza: da un lato di fornire sostegno agli artigiani con una serie di servizi gratuiti che vanno dall'assistenza legale alla consulenza finanziaria, dall'altro di promuovere il marchio, inteso come l'insieme dell'operato che lo rende vivo, attraverso azioni di marketing e commercializzazione quali, ad esempio, l'accordo siglato con la Federazione Italiana Giuoco Calcio per cui Oro di Roma curerà il merchandising con una linea di gioielli belli e divertenti appositamente creati. Come nel Cinquecento entrò in uso a Roma l'obbligo di una bollatura del titolo sugli oggetti prodotti per garantirne la qualità e preservarli dalla contraffazione, così oggi si torna a fare con la creazione del punzone Oro di Roma che contraddistinguerà tutti i gioielli creati dagli artigiani facenti parte del progetto, garantendone la manifattura artigianale la rilevanza artistica e la qualità delle pietre impiegate. A tal proposito vale inoltre la pena sottolineare che tutti gli oggetti esposti in mostra avranno la garanzia della CGC (Centro Gemmologico di Certificazione).

(AGR) Clicca qui per guardare il video

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE