No ai pregiudizi....gli animali sono portatori d'amore e non di sfortuna
Gatti neri, topolini, pipistrelli e galline trionfano al “Mi fa un baffo il gatto nero" il festival pet friendly contro pregiudizi e luoghi comuni svoltosi all’Anica. C'è chi crede ancora che il passaggio di un gatto nero sulla strada o il canto di una civetta possano determinare disgrazie.


Mi fa un baffo il gatto nero i premiati ph credit Adriano Di Benedetto
(AGR) Vincitori super acclamati e tante emozioni palpabili in un sala gremita di bambini con i loro familiari e tanti giovani. Un segnale importante per la messa in scena di un festival come "Mi fa un baffo il gatto nero", che si pone lo scopo di combattere pregiudizi e luoghi comuni ed educare all'importanza di valori sani, forse un pò dimenticati in una società che è in continua evoluzione ma che, purtroppo, è ancora radicata ad antiche credenze. Superstizioni e luoghi comuni resistono ancora e, nonostante il progresso della scienza e l’incalzare dell’innovazione tecnologica, c’è ancora chi crede che il passaggio di un gatto nero sulla strada o il canto di una civetta possano determinare imminenti disgrazie.
Gli animali sono tutti uguali e non sono portatori di sfortuna ma unicamente di amore. Questo il messaggio lanciato dalla kermesse pet friendly, ideata dalla giornalista Federica Rinaudo che cura anche la direzione artistica, giunta alla sua terza edizione che si è svolta a Roma presso la Sala Cinema dell’Anica. Ad affiancare sul palco la giornalista un grande amante degli amici a quattro zampe: Garrison Rochelle.
Durante il festival tanti momenti di riflessione grazie alle unità cinofile della Polizia di Stato. Presente anche il Camper Azzurro con gli agenti impegnati nel coinvolgere il pubblico a provare il tappetino anti ebrezza in un percorso creato appositamente per far comprendere quanto l’alcol può compromettere le nostre percezioni, tramite un particolare visore che ricreava la sensazione di inebriamento. Nel foyer, invece, l'Arma dei Carabinieri sezione biodiversità ha allestito un punto per raccontare l’importanza delle varie attività, interagendo con gli ospiti e rispondendo alle curiosità della folla all’ingresso sull’importanza della tutela degli ambienti naturali. Calorosi applausi per gli interventi di danza con le ballerine "gatto" della Petite Etoile, diretta da Chiara Pedone, e il cast di “Abracadown”, il musical di successo ideato da Francesco Leardini. Platea canterina con l'arrivo del cantautore Paolo Audino e il brano scritto per lo Zecchino D’oro, "Il Gatto Mascherato".
Vincitori di questa terza edizione per la sezione "Libri": Monia Monti con "Rosa e Matilda" e Paolo Innocenti con "Il doppio dei passi". Premiato come Miglior Video Corto "Gatto? No, ratto!", di Jacopo Morroni, mentre le migliori Video Dediche scelte sono state quelle di: Panfilo Cantelmi e Grace, Anna Montanini con Luna e Stella e Laura di Mauro e Mia. Per la sezione Foto a Colori ha vinto "Pronto Soccorso Pipistrelli Odv" e per quella Foto in Bianco e Nero "Artù" di Diomira Calabrese. Di particolare rilevanza ,inoltre, gli interventi educativi dalla parte degli animali. Il Festival riparte con l'edizione 2024. Per partecipare gratuitamente inviare foto o corti a petcarpetfestival@gmail.com Per info www.petcarpetfestival.it