Il mondo dell’Editoria secondo Antonio Manzini
(AGR) La libreria “Pagina 348” ha concluso un anno ricco di eventi con la presentazione del nuovo libro di Antonio Manzini: “Sull’orlo del precipizio”, edito da Sellerio. Protagonista del romanzo è lo scrittore Giorgio Volpe che, in vista della pubblicazione del suo ultimo libro, viene a scoprire che la Casa Editrice è stata acquistata da un grande complesso editoriale che vuole inglobare tutti gli autori in un unico marchio.Giorgio è sconvolto ed inizia una vera e propria battaglia alla ricerca di una libertà di espressione che vede sempre più messa in discussione. Con questo breve romanzo Antonio Manzini dimostra di saper andare ben oltre i confini del giallo, non a caso, il libro è arrivato, dopo i polizieschi che hanno per protagonista Rocco Schiavone, Vicequestore romano, trapiantato ad Aosta. L’autore, infatti, continua ad indagare nei più torbidi aspetti della nostra società, senza perdere il suo stile ironico e brillante.
“Giorgio Volpe punta il dito sulla mancanza di libertà di espressione,” ha spiegato Manzini, “ritengo che la possibilità di scegliere sia fondamentale per una società democratica e, fortunatamente, l’Editoria Italiana è ancora lontana da quella che ho immaginato. Ho sempre avuto paura dei monopoli, soprattutto se riguardano la cultura e da qui è nata l’idea di questo racconto, per far riflettere il lettore attraverso il linguaggio della fantasia e della satira”.
Ed infine, l’annuncio dell'ultima sfida di Manzini, la sceneggiatura di una fiction in sei puntate dedicata alle indagini di Rocco.
Alessandra Rinaldi