Il mito della "Maga Saraghina" al teatro del Lido il prossimo 25 ottobre
Narrazione di un mito pre-greco e di una sapienza femminile legata alla conoscenza della Natura e del Cosmo. Il racconto si intreccia con i canti dei CurAmunì, che richiamano i canti medicina del sud del mondo e del meridione.
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maga saraghina
(AGR) Lunedì prossimo 25 ottobre ore 17.30 con letture e musica l'Associazione Zymè presenta "LA MAGA SARAGHINA" di Evelina Barone e letture a cura di Maria Rita Mauroni, musiche originali eseguite dal vivo da CurAmunì. Il mito della maga Saraghina, astronoma, sacerdotessa di Ecate e di Demetra e fondatrice della città di Spaccaforno, in un evento in cui le letture si intrecciano con i canti di medicina del sud del mondo, eseguiti dal vivo dai CurAmunì.
Narrazione di un mito pre-greco e di una sapienza femminile legata alla conoscenza della Natura e del Cosmo. Il racconto si intreccia con i canti dei CurAmunì, che richiamano i canti medicina del sud del mondo e del meridione. Una storia che nasce come mito fondativo di una città ad opera di una donna, come mai le storie ci hanno raccontato. Nel caso della città di Spaccaforno, la leggenda, riportata da Serafino Amabile Guastella e in seguito dal Pitrè, attribuisce la fondazione alla maga Saraghina: una misteriosa figura femminile, giunta dall’Oriente, in possesso dell’arte della stregoneria, che trasmette alle donne di Spaccaforno. Una maga astronoma, ma anche sacerdotessa di Ecate e di Demetra. Narrazione di un mito pre-gerco e di una sapienza femminile legata alla conoscenza della Natura e del Cosmo.
ingresso gratuito
prenotazione obbligatoria a:
eve.bar74@gmail.com o 338 7912270