Giornata Internazionale della musica, al Conservatorio di Santa Cecilia la musica dialoga con le pitture Dantesche di Corrado Veneziano
L’esposizione di Veneziano è l’unica personale di un artista vivente nel ricco programma patrocinato e sostenuto dal Ministero della Cultura e del Comitato Dante700. La mostra, visitabile in forma integrale fino al 3 luglio, è composta da 33 opere
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Conservatorio Santa Cecilia sala accademica
(AGR) Nella Giornata internazionale della Musica, il 21 giugno, le opere pittoriche di Corrado Veneziano dialogano con strumentisti, maestri e musicisti del Conservatorio Santa Cecilia. Arte figurativa e musica hanno sempre intessuto tra loro un rapporto profondo e denso, ma in questo caso – nella reinterpretazione di Veneziano – tale connessione è forse ancora più esplicita: un Dante dipinto nella forza ritmica del Codice Morse e, quasi una partitura, negli algoritmi dei codici a barre editoriali.In parallelo, il contraltare di Liszt con la sua Après une lecture du Dante, eseguita al pianoforte da Giorgio Bolognesi, e poi – nel centro del Chiostro di Santa Cecilia – gli strumentisti del Ensemble the Fingers diretti dal Maestro Ugo Gennarini in una proposta per soli fiati articolata e coinvolgente.
La Giornata Internazionale della Musica sarà aperta alle 19 dal Direttore del Conservatorio Roberto Giuliani, accompagnato dal critico d’arte Francesca Barbi Marinetti, che cura la mostra con Niccolò Lucarelli e Raffaella Salato. Il concerto sarà fruibile gratuitamente.
Il progetto pittorico è arricchito da tre abiti dedicati a figure femminili della Commedia (Beatrice, Pia de’ Tolomei, Francesca da Rimini), ideati e realizzati dalla costumista Regina Schrecker. Il Catalogo è edito da Il Sextante di Mariapia Ciaghi che, con Niccolò Lucarelli, ha coordinato i rapporti internazionali della mostra e le sue anteprime a Los Angeles, Siviglia, Asunciòn, Parigi, Cracovia, Bucarest, Breslavia, Algeri, San Pietroburgo, Lanzhou.