Cristiani ...contro, da Iacopone ad Umberto Eco
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Questi autori rivivono in una originale carrellata di ritratti essenziali e sorprendenti, ricchi di citazioni dalle loro opere, che attraversano i secoli, le opere e gli stili della letteratura italiana. I ritratti vanno da Iacopone da Todi, appunto, a Pier Paolo Pasolini, da Giovanni Boccaccio ad Alessandro Manzoni, da Ludovico Ariosto ad Antonio Fogazzaro, da Giuseppe Gioacchino Belli a Ignazio Silone e a padre David Maria Turoldo. Anche Giacomo Leopardi, Luigi Pirandello e Umberto Ecoappartengono, metaforicamente, a questo percorso morale e letterario.
I loro,sono ritratti di ‘cristiani senza Cristianesimo’, ma profondamente segnatidall’educazione cattolica e dalla cultura religiosa. “Tutti – continua l’autore -scrivono ‘contro’ perché scrivono ‘per’: per una fede in Dio più adulta, fresca,sorridente e rinnovata, per una Chiesa Cattolica che fra le tempeste del quotidiano sa restare fedele a se stessa e vive il tempo che le è stato donato nel perpetuo ritorno alle proprie origini evangeliche, per una religione libera e liberata da formalismi e integralismi”. Concludono il libro una Appendice dedicata ad alcuni “scrittori dimenticati”ed una puntuale Bibliografia critica