110 anni dopo...a Nettuno la commedia d'autore
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Era il lontano 1903 quando Gabriele D’Annunzio a Nettuno pose la parola “fine” sulla tragedia in tre atti “La figlia di Iorio”, che debuttò al Teatro Lirico di Milano nel marzo del 1904.Ascrivibile allo stesso periodo l’ambientazione della novella “Va bene”, la cui narrazione nella parte conclusiva, Luigi Pirandello scelse di collocare a Nettuno.
Lo stesso Pirandello nel 1934 porterà in scena la tragedia dannunziana.
Un legame di spazio e tempo che non esclude la sfera tematica: gli intrecci, i personaggi, drammi espressi nella dimensione dell’universalità non sono poi così distanti nelle stesure dei due autori, cosicché l’una trova completamento nell’altra, e gli elementi si fondono scoprendo nei temi dell’assenza e dell’eterno confronto tra essere e apparire, dei comuni spunti di riflessione.
La manifestazione è stata resa possibile grazie al sostegno e alla collaborazione di Eleonora Bocchini, assessore alla Cultura del Comune di Nettuno, che fin da subito ha fortemente creduto nel progetto riconoscendo in esso non solo un alto valore culturale ma anche un fine di rivalutazione e promozione del territorio.
Il progetto culturale dedicherà le prime due serate (il 4 e 5 agosto) a Gabriele D’Annunzio; in scena “Mila e Aligi” adattamento tratto da “La figlia di Iorio” a cura di Salvatore Santucci, presidente La Teca, e Flavio Marigliani, entrambi anche interpreti della rappresentazione insieme ad Alessia Di Fusco e la ballerina e coreografa Simona Crivellone. La seconda parte dell’evento celebrativo (il 6 e 7 agosto) sarà dedicata all’adattamento teatrale, curato sempre da Santucci – Marigliani, della novella “Va bene” di Luigi Pirandello. Interpreti: Flavio Marigliani, Salvatore Santucci, Simona Crivellone e Matteo Colasanti.
Le quattro serate saranno spettacoli di teatro e danza, grazie alla partecipazione della ballerina Simona Crivellone; l’elemento musicale sarà composto dal celebre Bolero di Maurice Ravel per la rappresentazione dannunziana e da pezzi di repertorio di Luigi Tenco per Luigi Pirandello. Gli spettacoli avranno inizio alle ore 21,30 al Forte Sangallo. Ingresso 10 euro – posti limitati. Per prenotazioni: libreria Pagina33 – via XX Settembre, 29 Anzio, tel. 06/9831268; libreria Fahrenheit451 – via Carlo Cattaneo, 33 Nettuno, tel. 06/9882760; chiosco Pit Nettuno (Punto di informazione turistico di fronte al Comune).