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X Municipio, sicurezza idraulica da sanare

print15 aprile 2014 15:54
(AGR) I Comitati in Consulta e i cittadini del X Municipio a fronte della nota del Gruppo di Lavoro per la Sicurezza Idraulica presentata il 31 marzo 2014 al protocollo dell’Ufficio dell’Assemblea Capitolina e del Gabinetto del Sindaco di Roma, hanno sollecitato l’on.Tredicine, Vicepresidente dell’Assemblea Capitolina, a presentare una mozione sulla sicurezza idraulica nel Municipio X. Di seguito il testo della mozione.

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(ai sensi dell’Art. 109 del Regolamento del Consiglio Comunale)>

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PREMESSO>

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Che il 31 gennaio scorso Roma è stata colpita da un violento nubifragio ed ancora nei due giorni successivi da una pioggia incessante, che hanno causato danni considerevoli in tutte le zone della città, soprattutto nei Municipi X (Ostia - Casal Palocco) e XV (Cassia –Prima Porta);

Che tali danni, il cui ammontare complessivo è stato quantificato in 243 milioni di euro, ha riguardato per il 90% edifici e infrastrutture;

Che, in particolare, nei quartieri del litorale (Municipio X) il bilancio del maltempo ha assunto dimensioni catastrofiche, con le strade totalmente allagate e centinaia di persone costrette ad abbandonare le loro abitazioni;

Che tra le cause che hanno aggravato la situazione vanno annoverate le disfunzioni presenti nel sistema di smaltimento delle acque: le idrovore di via del Fosso di Dragoncello sono risultate inefficaci sia durante che dopo le eccezionali precipitazioni; il Canale Ostiense è esondato per la mancanza di manutenzione ordinaria e straordinaria degli argini; le idrovore di Bagnolo/Tevere non hanno funzionato per carenza di manutenzione che ha reso inefficace il sistema di separazione dei detriti;

Che occorre assicurare la sicurezza idraulica nel Municipio X, realizzando tutte le opere, molte delle quali già previste da progetti approvati, ma non ancora avviate o non completate, volte a salvaguardare la salute e l’incolumità dei cittadini;

Che il Sindaco, con riguardo all’art. 52 del TUEL, è tutore e garante della pubblica incolumità;

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IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA>

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Ad attivarsi con urgenza, anche presso la Regione Lazio, per:

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1)   Rimodulare i bilanci istituzionali a favore degli improrogabili interventi infrastrutturali per la messa in sicurezza idraulica del territorio del Municipio X (ex XIII) e in generale per la realizzazione delle condotte delle acque (bianche e nere) in tutta la periferia romana, con priorità per le zone più gravemente colpite dall’alluvione dello scorso 31 gennaio;

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2)   Predisporre un Piano cittadino per la sicurezza idraulica;

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3)   Attingere, per attuare le opere necessarie, ai fondi europei del Programma di Sviluppo Rurale Lazio;

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4)   Individuare un unico centro di responsabilità, di coordinamento e gestione del risanamento idrogeologico del Municipio X;

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5)   Attuare una pianificazione urbanistica finalizzata al rispetto e alla tutela della sicurezza idraulica e dei beni ambientali e archeologici del Municipio X.

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