Vespa Orientalis, subissata di chiamate la Protezione Civile, Alfonsi (ambiente): competenti solo su aree pubbliche
Giuseppe Napolitano (Dipartimento Protezione Civile): Occorre che la cittadinanza sia informata del fatto che la Protezione Civile e il Dipartimento Ambiente hanno competenze esclusivamente su aree pubbliche quali strade, piazze, parchi, scuole, edifici ricompresi nel patrimonio comunale


vespa orientalis foto pixabay
(AGR) La presenza in città accertata da luglio scorso della vespa orientalis, imenottero proveniente dal Medio oriente e dal Madagascar ricomparso a Roma per le eccezionali condizioni meteorologiche estive, sta creando un diffuso allarme tra la cittadinanza. Il Dipartimento Tutela Ambientale e la Protezione Civile di Roma Capitale si sono attivate sin dai primi avvistamenti della vespa orientalis e, per ogni segnalazione pervenuta sono stati eseguiti immediati sopralluoghi. La Protezione Civile capitolina, di concerto con l’Assessorato all’Ambiente, ha messo a disposizione dei cittadini il proprio numero verde 800 854 854 per le segnalazioni di presenza di sciami e nidi.
“Occorre che la cittadinanza sia informata del fatto che la Protezione Civile e il Dipartimento Ambiente hanno competenze esclusivamente su aree pubbliche quali strade, piazze, parchi, scuole, edifici ricompresi nel patrimonio di Roma Capitale, in quanto ciascun proprietario è responsabile, ai sensi del Codice civile, dei beni di cui ha possesso e custodia e dei rischi che da queste cose possano derivare. Nella sola giornata di ieri, 1 settembre, la nostra Sala Operativa ha ricevuto 389 chiamate, delle quali 277 si riferivano a stabili privati. A queste chiamate, inoltre, si sono aggiunte le 59 ricevute dalle Organizzazioni di Volontariato di protezione civile.
“Desidero, anzitutto, ringraziare la Protezione civile capitolina e il suo Direttore Napolitano per aver messo a disposizione della cittadinanza la struttura e il numero verde della Sala operativa per le segnalazioni. Voglio, altresì, rimarcare le indicazioni formulate dal Direttore sulle competenze dell’Amministrazione comunale e le relative raccomandazioni a utilizzare il numero verde solo per i casi di avvistamenti della vespa orientalis in luoghi pubblici.
Come è stato sin dall’inizio della comparsa della vespa in città, l’Assessorato all’Ambiente segue costantemente l’andamento del fenomeno e continuerà ad assicurare sopralluoghi tempestivi per ogni opportuna segnalazione. Inoltre, il Dipartimento Tutela Ambientale ha preso dei primi contatti con l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) con l’obiettivo di formalizzare una collaborazione che garantisca il necessario supporto scientifico al monitoraggio e al contrasto della presenza della vespa orientalis” dichiara Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale.