Stop alla vendita di terreni pubblici
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04 febbraio 2013 18:40
(AGR) Protesta in corso dinanzi alla regione Lazio contro la vendita di terreni pubblici. “L’Arsial è un’ente regionale strategico che gestisce l’intero patrimonio dei terreni pubblici della Regione Lazio e che il passato governo regionale ha umiliato più volte tentando di svuotarlo delle capacità operative e professionali che ha sempre garantito, con servizi di qualità resi al mondo contadino. - afferma Nando Bonessio, Presidente dei Verdi del Lazio e candidato al Consiglio regionale con Rivoluzione Civile, confermando la propria partecipazione al presidio assemblea sotto la sede dell'Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura nel Lazio (Arsial) in via Rodolfo Lanciani 38 a Roma - Bisogna fermare la svendita del patrimonio pubblico di terre di ottima qualità che oggi, purtroppo, rientrano nelle mire dei privati e degli speculatori edilizi, come le vendite dei terreni nella Tenuta di Capocotta e di Malborghetto, sulle quali sta indagando la Procura della Repubblica. Ci impegneremo nel prossimo Consiglio regionale per la salvaguardia del patrimonio pubblico e per ridare la giusta dignità a tutti quei servizi che sono indispensabili al mondo dell'agricoltura, specialmente ai piccoli agricoltori, ai quali l'Arsial fornisce assistenza per l'ottenimento dei fondi europei che oggi più che mai sono indispensabili agli agricoltori per proseguire le attività con un'agricoltura di qualità. Indebolire l'Arsial come ha fatto il centrodestra significa privare l'agricoltura del Lazio di queste risorse".Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti