Sequestrate quattro scuole a Roma
(AGR) Avanguardia Studentesca, il movimento degli studenti identitari, ha rivendicato il blitz messo a segno questa notte davanti le scuole di Roma. Quattro scuole sono state messe sotto sequestro dai militanti di AS i quali hanno apposto simbolicamente dei “sigilli”con il nastro bianco e rosso. Un’azione provocatoria, svolta contemporaneamente in altre cento scuole italiane, per evidenziare i tanti problemi di edilizia scolastica che coinvolgono molti edifici.A Roma le scuole nel particolare sono l'Orazio, con le sue scale in amianto, Primo Levi, con le barriere architettoniche ancora da implementare, Sisto V e Nomentano, due edifici scolastici fatiscenti. “Sono solo il simbolo di moltissimi altri licei della capitale – dichiara Andrea Caputo Responsabile Romano Avanguardia Studentesca – sono infatti 4 istituti su 10 che non rispettano le norme di sicurezza o sono parzialmente inagibili. La provincia ha promesso entro il 2013 di far partire 150 cantieri soltanto su Roma, ma una goccia nell'oceano viste le esigenze locali. Riteniamo sia urgente convocare un tavolo tra l’amministrazione provinciale, responsabile dell’edilizia scolastica, e la rappresentanza studentesca per analizzare la situazione delle scuole superiori e predisporre gli interventi più immediati.” “Avanguardia Studentesca lancia oggi la campagna – afferma Simone Rebichini Responsabile Roma-Sud Avanguardia Studentesca - chiede al Governo un piano nazionale dell’edilizia scolastica che preveda la costruzione di nuovi edifici scolastici, l’ammodernamento delle strutture esistenti e la messa in sicurezza di tutte le scuole”.
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