San Basilio, consegna a domicilio, smantellata piazza di spaccio
Operavano come una sorta di vero e proprio call centere, specializzato nella consegna presso la propria abitazione delal droga richiesta. Ricevuto l'ordine i pusher in motorino procedevano al trasporto e consegna. Il traffico fruttava 15 mila euro al giorno
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San Basilio, consegna a domicilio, smantellata piazza di spaccio
(AGR) Era una sorta di un vero e proprio call center della droga.La base operativa era San Basilio. I clienti mandavano un sms a un telefono, attivo dalle 14 alle 2 di notte, ordinavano la droga ("un amico" era una dose, "una mano" 5 grammi) e aspettavano che arrivasse direttamente a casa, consegnata da ragazzi in motorino.
Funzionava come un call center della droga, una telefonata e scattava la consegna a domicilio. I “clienti” mandavano un messaggio a un telefono, attivo dalle 14 alle 2 di notte, ordinavano la droga ed aspettavano che da San Basilio, dove era posizionata la base operativa, venisse consegnata da pusher trasformati in raider, in motorino. Un’organizzazione ben congegnata che poteva fruttare fino a 15 mila euro al giorno, smantellata dalla Guardia di Finanza che ha arrestato sette persone, tre già in carcere e quattro ai domiciliari. Tra gli arrestati, l’ordinanza di custodia cautelare gli è stata notificata in carcere c’è anche uno degli accusati dell’uccisione di Luca Sacchi.