Roma, stretta sullo spaccio di droga della polizia, 6 arresti nel fine settimana
A Tor Carbone tre arresti in fragranza dopo un blitz in casa di un pusher che anche agli arresti domiciliari continuava indisturbato la sua attività di detenzine e spaccio. Con lui sono finiti in manette altre due persone, una originaria delle Filippine
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(AGR) Prosegue senza sosta l’attività della Polizia di Stato per la prevenzione e la repressione del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Controlli dedicati in tutte le zone della Capitale.
Gli agenti del IX Distretto Esposizione, durante un servizio mirato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato in via Domenico Giuliotti un andirivieni di persone che bussavano alla porta d’ingresso di un locale commerciale. Una volta entrati all’interno, i poliziotti hanno rinvenuto, sul tavolo della cucina, materiale per lo spaccio di sostanza stupefacente, 2 bilancini di precisione e sostanza da taglio. All’interno dell’abitazione vi era un 33enne romano il quale ha riferito agli agenti di aver occultato le singole dosi di sostanza stupefacente all'interno del bagno posto al piano superiore del locale, dove sono stati rinvenuti 9 involucri contenenti 3 grammi di cocaina. L’uomo, inoltre, è stato trovato in possesso di 430,00 euro in contanti, probabile frutto dell’attività illecita. A seguito di convalida per l’uomo è stata disposta la misura dell’obbligo di presentazione alla P.G..
Gli agenti del commissariato Porta Maggiore nel corso del regolare servizio di pattugliamento finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati, nel transitare in via dell’Acqua Bullicante hanno notato un 23enne della Guinea che, alla vista dei poliziotti, ha cercato di allontanarsi al fine di eludere il controllo, per poi darsi ad una precipitosa fuga in direzione di Via Roberto Malatesta. Inseguito dagli agenti, si è rifugiato all’interno di un supermercato e una volta fermato è stato trovato in possesso di 1,30 grammi di marijuana, 7,30 grammi di hashish e 283,00 euro. A seguito di convalida dell’arresto per l’uomo è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G.
Durante un servizio mirato alla prevenzione e repressione dei reati di spaccio di stupefacenti, la Squadra Giudiziaria del commissariato Tor Carbone ha arrestato in flagranza 3 persone, 2 italiani e una originaria delle Filippine. 2. In particolare i poliziotti, dopo aver appreso di un'attività di spaccio presso l'abitazione di uno di essi (peraltro sottoposto agli arresti domiciliari) e dove erano presenti anche gli altri 2 soggetti, hanno eseguito una perquisizione domiciliare rinvenendo e sequestrando 7 involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo "shaboo", un bilancino di precisione, 2 "trita erba", contanti per la somma di 175 euro e 2 telefoni usati per l'attività di spaccio.
Gli arresti sono stati convalidati e nei confronti del 30enne è stata disposta la misura degli arresti domiciliari.
Ad ogni modo, tutti gli indagati che rientrano nella fase del procedimento delle indagini preliminari sono da ritenere presunti innocenti, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.