Roma, stop agli alcolici nella movida

"Non prevedo il futuro ma ricordo il passato, questa è una dichiarazione di Athos De Luca del 21 gennaio 2009 a seguito delle dichiarazioni del Sindaco Alemanno che, come riportava il Messaggero, "hanno scatenato polemiche all'interno dello schieramento del Pd".Come passa il tempo..un'altra volta questa amministrazione vuole arrendersi di fronte alla propria incapacità di controllare il territorio finendo per penalizzare le attività che si comportano legalmente invece di predisporre controlli efficaci per chi infrange le regole che già esistono”. E’ quanto dichiara il presidente della Fipe – Confcommercio Roma, Fabio Spada.“Una parte degli albergatori - dice Spada - evadono la tassa di soggiorno? cerchiamo di raddoppiarla agli altri. Aprono minimarket che vendono bottiglie d'alcol ben oltre l'orario consentito? ci sono esercenti che in barba ad ogni regola, giuridica e morale, vendono alcol ai minorenni?, ci sono attività che non rispettano gli orari violando anche le più elementari norme di rispetto della quiete pubblica? ci sono decine di banchetti abusivi o attività non autorizzate che vendono alcol di nascosto? il tutto nella totale assenza di controlli delle forze dell'ordine, e qual è la soluzione? Vietare il consumo anche di una semplice birra o di un bicchiere di vino in piazza alle 10 di sera”.“Poco importa se così si colpisce soprattutto chi si comporta correttamente - aggiunge Spada - chi rispetta gli orari, chi vende prodotti di qualità, chi cerca di aumentare lo scarsissimo livello della proposta del centro di Roma. A chi è abituato a vivere nell'illegalità - conclude il presidente della Fipe - una regola in più, pensate veramente possa cambiare qualcosa?">
>