Roma, sei arresti per furti e rapina, caccia a due rapinatori nel Distretto San Paolo
I poliziotti nei pressi di un ufficio postale hanno visto uomini con caschi da motociclista e mascherine chirurgiche che circondavano due malcapitati.Gli agenti si sono resi conto che era una rapina e sono intervenuti riuscendo ad arrestate un 63enne. Caccia agli altri due fuggiti su uno scooter
Polizia arresti e caccia a due rapinatori
(AGR) Gli agenti del Commissariato Porta Maggiore durante l’attento servizio di controllo del territorio, dopo una segnalazione, si sono recati presso un supermercato di via Casilina: i dipendenti dell’attività commerciale hanno bloccato un uomo che era stato visto prendere dei prodotti e nasconderli sotto la giacca. I poliziotti hanno portato il 41enne, che era privo di documenti, presso gli uffici del commissariato per identificarlo e successivamente trarlo in arresto.
Sempre gli investigatori del Commissariato Porta Maggiore, mentre transitavano in via Bracco da Montone, hanno visto due uomini che scappavano a grande velocità da un bar ristorante con una borsa fra le mani e che, alla vista dei poliziotti, hanno cercato di disfarsene sotto ad una macchina parcheggiata. Gli investigatori hanno immediatamente fermato i due: un 43enne e un 46enne, uno dei quali si è divincolato e poi dato alla fuga salendo su un tram; sono arrivati in aiuto altri operatori che, seguendo con la macchina il tram, una volta al capolinea, hanno bloccato l’uomo. La borsa è stata restituita alla proprietaria che intanto si era recata in commissariato per sporgere denuncia e i due uomini sono stati tratti in arresto per furto con destrezza in concorso.
Gli uomini dell’XI Distretto San Paolo durante il loro servizio in borghese, transitando nei pressi di un ufficio postale, hanno notato un gruppo di persone con caschi da motociclista e mascherine chirurgiche che circondavano due malcapitati, che chiedevano aiuto. I poliziotti hanno visto subito che era in corso una rapina poiché dalle mani dei presenti sono scivolate delle mazzette di denaro e sono immediatamente intervenuti riuscendo a fermare ed arrestate un 63enne, mentre gli altri due si sono dati alla fuga su alcuni scooter, ferendo una delle vittime, una donna, ad una mano. Quest’ultima è stata trasportata in codice giallo all’ospedale San Filippo Neri dove ha ricevuto una prognosi di 10 giorni.
Poco dopo, davanti alle poste, con il supporto degli operatori della Polizia Scientifica, sono stati sequestrati un casco, una mascherina, un taglierino, una busta di plastica utilizzata per il trasporto dei contanti e il portafoglio della vittima che le è stato poi restituito poco dopo.
Sul posto sono stati trovati e restituiti al legittimo proprietario anche 50.000 euro poiché, nella colluttazione con i malcapitati, i centauri erano riusciti ad asportare solo 29.000 euro dei 79.000 inizialmente in possesso delle vittime.
Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.