Roma San Basilio, controlli ad alto impatto, preso 40enne polacco gravato da mandato europeo
Nel corso dell’attività, i poliziotti hanno effettuato controlli presso la Stazione Metropolitana linea B alle fermate “Rebibbia”, “Ponte Mammolo”, nonché all’interno del Parco Kolbe, diretti alla tutela della sicurezza sulle grandi infrastrutture di trasporto del collegamento urbano.
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(AGR) Nei giorni scorsi si sono svolti a San Basilio servizi ad “Alto Impatto” che hanno visto impegnati gli agenti della Polizia di Stato del IV Distretto San Basilio, del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, del Reparto Cinofili e delle Nibbio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
Nel corso dell’attività, i poliziotti hanno effettuato controlli presso la Stazione Metropolitana linea B alle fermate “Rebibbia”, “Ponte Mammolo”, nonché all’interno del Parco Kolbe, diretti alla tutela della sicurezza sulle grandi infrastrutture di trasporto del collegamento urbano.
Gli operatori, dopo pochi metri, hanno raggiunto l’uomo e lo hanno identificato in un 40enne polacco, accertando che era gravato dal mandato di arresto europeo emesso dalle autorità polacche a giugno dello scorso anno. Grazie poi alla collaborazione dell’ufficio Sirene, i poliziotti hanno notificato il provvedimento al 40enne, che è stato poi associato alla casa circondariale di Regina Coeli in attesa di scontare una pena residua definitiva di 1 anno, 11 mesi e 27 giorni di reclusione poiché gravemente indiziato dei reati di furto aggravato, danneggiamento e minaccia.
Successivamente gli agenti hanno controllato un uomo trovandolo in possesso di un involucro di carta contenente 3 smartphone, di cui non ha saputo giustificare la provenienza e, per tal motivo, il soggetto, 43enne moldavo, è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione.