Roma, re-styling del ponte "Risorgimento", via libera del Campidoglio
Per il Ponte Risorgimento si prevede di avere entro settembre la progettazione esecutiva e bandire la gara per un importo complessivo di 2 milioni e 100 mila euro tra la fine dell’anno e inizio 2023. I lavori dureranno circa 6 mesi.
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(AGR) La Giunta capitolina ha approvato il progetto definitivo per i lavori di manutenzione straordinaria e il restauro conservativo di Ponte Risorgimento. La progettazione è stata realizzata dalla Società Via Ingegneria s.r.l., alla quale è stato affidato l’incarico per un importo di 34 mila e 700 euro.
“Questo intervento riguarda uno dei ponti storici di Roma. La cura e il mantenimento di infrastrutture come questa rappresentano una delle nostre priorità per consentire l’adeguata conservazione del patrimonio storico artistico della città e garantire la sicurezza dei cittadini. Per il Ponte Risorgimento contiamo di avere entro settembre la progettazione esecutiva e bandire la gara per un importo complessivo di 2 milioni e 100 mila euro tra la fine dell’anno e inizio 2023 per lavori che dureranno circa 6 mesi”, dichiara l’assessora ai Lavori Pubblici e Infrastrutture Ornella Segnalini.
Nel dettaglio gli interventi riguarderanno il ripristino delle strutture portanti in cemento armato interne al manufatto, che sono interessate in alcune parti dalla perdita del copriferro, corrosione delle barre di armatura e, in generale, da fenomeni di ammaloramento superficiale. Sono previsti la sostituzione dei giunti presenti sul piano viario e interventi sulle lastre di travertino in condizioni di degrado. Verranno riattivate le scale in acciaio di servizio per l’accesso all’interno della struttura del ponte che al momento presentano fenomeni corrosivi e distacchi in alcune zone. Saranno poi effettuate operazioni di diserbo e disinfezione delle parti in cui è cresciuta della vegetazione infiltrante e con patine biologiche.