Roma, patto Campidoglio/Regione per il Parco del Mare di Ostia, 24 milioni per la rigenerazione del lungomare
Il sindaco Gualtieri ed il presidente della Regione Lazio Rocca: C'è una grande sintonia tra gli Enti che ha permesso di definire la modalità di utilizzo delle risorse". Mario Falconi, presidente X Municipio: Per anni siamo stati abbandonati, ora compiuti i primi passi verso la rinascita"
(AGR) Parco del mare, si parte e bisogna fare in fretta. In primis disponibili 24 milioni, come annunciato. Entra nel vivo, dunque, l'iter per la riqualificazione e la valorizzazione del mare di Roma. Il Sindaco Roberto Gualtieri e il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca hanno firmato questa mattina in Campidoglio la convenzione tra Roma Capitale e Regione Lazio per la realizzazione del Parco del Mare di Ostia. Presenti alla storica firma, propedeutica ad un’effettiva volontà di realizzare il piano, la Vicepresidente - Assessore Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione della Regione Lazio, Roberta Angelilli, l’Assessore all’Urbanistica e città dei 15 minuti di Roma Capitale, Maurizio Veloccia e il Presidente del Municipio Roma X, Mario Falconi.
Il sindaco Gualtieri e il Presidente Rocca hanno voluto sottolineare: “C’è una fortissima sintonia che ha permesso di definire la modalità di utilizzo delle risorse" perché lavorare sul recupero di Ostia è per il Campidoglio e la Regione "una sfida fondamentale".
La convenzione è finalizzata all’attuazione degli interventi di rigenerazione finanziati con fondi PR FERS LAZIO 2021-27 per circa 24 milioni di Euro e previsti nelle Strategie territoriali per “Ostia Mare di Roma”, disciplina i rapporti giuridici, gli obblighi e i compiti delle parti, insieme al trasferimento e alla rendicontazione delle risorse.
Per Ostia si tratta di un’improvvisa accelerazione e rilancio degli investimenti. Gli interventi prevedono la realizzazione del Parco del Mare, un parco lineare dedicato al turismo, allo sport, alla cultura e al tempo libero. Il parco, ottenuto attraverso la rinaturalizzazione del lungomare, attualmente a 4 corsie, mediante il ripristino dell’ambiente dunale originario, consentirà di riconquistare nuovi spazi aperti naturali di uso pubblico, totalmente pedonali e ciclabili, a diretto contatto con l'arenile garantendo altresì soluzioni alternative per la mobilità carrabile.
La ricostituzione del sistema dunale, inoltre, favorirà la resilienza costiera del tratto di litorale interessato, ossia la capacità della costa di adattarsi alle variazioni indotte dalla risalita del livello del mare, dagli eventi estremi e dagli impatti antropici occasionali. Attraverso un restyling complessivo è prevista anche la riqualificazione del lungomare storico (duca degli Abruzzi, Toscanelli e Piazza Ravennati) che, da barriera stradale, si trasformerà in elemento di ricucitura con maggiori spazi pedonali valorizzati dal verde e da elementi di arredo urbano di design.
La realizzazione del Parco del Mare consentirà, infatti, un completo ridisegno della mobilità nell’intera fascia del litorale attraverso l’adeguamento dei tratti di viabilità esistenti, con opere di allargamento della sede viaria laddove necessario; la riasfaltatura e il rifacimento della segnaletica; la realizzazione di un nuovo ponte sul canale dei Pescatori; la realizzazione di un tratto di viabilità di collegamento tra Via Benino e Via delle Quinqueremi e l’introduzione della corsia dedicata alla navetta elettrica del trasporto pubblico.
L’idea è quella di trasformare la fascia costiera di Ostia in una sorta di grande parco lineare dedicato al turismo, allo sport, alla cultura e al tempo libero. Con la nascita del Parco del Mare, infatti, si potrà recuperare uno spazio naturale che verrà messo a disposizione di cittadini e turisti, dotato di aree verdi per il passeggio, la sosta, l’attività fisica e di servizi integrativi a quelli oggi offerti lungo l’arenile.
Il progetto (a conclusione dell’iter) prevede infatti anche la predisposizione di isole (dolia) che potranno ospitare funzioni culturali quali spazi espositivi all'aperto o stanze all'aperto e aree fitness, ma anche alcune attività attualmente presenti sull’arenile, come i chioschi bar che potranno spostarsi dall'arenile consentendo di aprire la visuale libera sul mare, previa concessione dello spazio a seguito di gara pubblica.
“E’ stato compiuto il primo passo – afferma il presidente del X Municipio Mario Falconi presente alla storica firma oggi in Campidoglio – Non posso che ripetere quanto ho detto in più occasioni, questo territorio da anni è stato abbandonato ed ha bisogno di interventi concreti per la rinascita. Questa è una prima risposta e posso garantire per aver partecipato personalmente aglii incontri che effettivamente c’è la volontà di collaborare assieme per raggiungere gli obiettivi prefissati nel piano. Una cosa è certa però, bisognerà fare in fretta”.
La convenzione prevede le seguenti modalità e tempistiche di attuazione: la stipula dei contratti di appalto in prima fase del progetto ammesso a finanziamento dovrà essere effettuata entro 18 mesi dalla sottoscrizione della Convenzione mentre la conclusione di tutti gli interventi ammessi a finanziamento entro il 31/12/2028.
La convenzione prevede, inoltre, che la fase di progettazione sarà a cura del Dipartimento di Programmazione e Attuazione Urbanistica con il supporto della società in house Risorse per Roma Spa, mentre la fase di gara di appalto dei lavori e quella dell’esecuzione dell’intervento saranno a cura del Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici.
Lo scorso agosto Risorse per Roma ha bandito la gara europea per l’affidamento progettazione del Parco del Mare a cui hanno partecipato 12 concorrenti. Attualmente è in corso la fase di valutazione delle offerte tecniche.