Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Roma, nell'assestamento di bilancio scompare la stazione Giardini sulla Roma-Lido

print02 agosto 2019 15:10
Roma, nell'assestamento di bilancio scompare la stazione Giardini sulla Roma-Lido
(AGR) "E' terminata la lunga maratona sull'assestamento generale di bilancio del Comune di Roma nel triennio 2019/2021, nonostante le promesse, nonostante le tante parole spese e le rassicurazioni verbali, rimangono sul tappeto i fatti concreti con cui è necessario fare debitamente i conti. - afferma Marco Possanzini, segretario SI X Municipio - Questa maggioranza grillina ha dichiarato inammissibile il nostro OdG ed il nostro emendamento al bilancio, presentato dal Consigliere Comunale Stefano Fassina, relativamente alla realizzazione della fermata Roma Lido - Giardino di Roma. Il 13 giugno scorso era stato approvato all’unanimità l’ODG n. 49 che impegnava la Sindaca e la Giunta a produrre idonee iniziative riguardanti il progetto della Stazione di Giardino di Roma, da finanziare, tramite successivo atto, utilizzando le risorse finanziare derivanti dagli oneri concessori del comprensorio denominato “Giardino di Roma”, versati quindi dal costruttore, pari a quasi 1,2 milioni di euro a cui dovevano essere integrati degli oneri derivanti dall’istanza del Piano Casa, relativa al comparto Z20 ricadente nel medesimo quadrante urbanistico, stimati in quasi 2,5 milioni di euro.

Tradotto, queste risorse, versate nelle casse pubbliche come onere concessorio dal costruttore Caltagirone, dovevano essere utilizzate dall'Amministrazione in carica per finanziare un'opera pubblica fondamentale per quel quadrante di città ad oggi privo di una adeguata rete di mobilità pubblica: la Stazione Giardino di Roma. Il nostro emendamento, che andava in quella direzione ed aveva come scopo quello di blindare l'uso di quelle stesse risorse, è stato dichiarato inammissibile per difetto di copertura in quanto i fondi individuati derivanti dagli oneri concessori versati dal costruttore, per ammissione della stessa Amministrazione in carica, sono stati in parte impegnati per altro scopo, "distratti".

Quindi, le risorse che dovevano essere utilizzate per realizzare la Stazione Giardino di Roma sono state "distratte" con la conseguenza che i cittadini sono stati per l'ennesima volta presi in giro. Non ce la si può cavare con fasulle ricostruzioni e promesse al vento, magari cavalcate in modo "indignitoso" per consolidare consensi, i cittadini devono assolutamente sapere la verità e devono fare i conti con la realtà dei fatti.

Stessa sorte per il cantiere fantasma della fermata Acilia Sud, un cantiere ancora fermo nonostante le promesse, non sappiamo se e quando partirà e, cosa ancora più grave, è scomparso dai radar il ponte pedonale di collegamento fra il popoloso quartiere di Dragona e la fermata di Acilia Sud. I rimpalli di responsabilità fra Regione e Comune non sono più sufficienti per celare la profonda inadeguatezza, nella migliore delle ipotesi, di una Amministrazione attentissima al marketing politico ma assolutamente latitante quando dalle parole si passa alla concretezza dei fatti. Non ci arrendiamo, la fermata di Acilia Sud così come il relativo ponte pedonale e la realizzazione della fermata Giardino di Roma sono priorità che questa amministrazione deve avere il coraggio di assumere senza astuzie o sotterfugi".

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE