Roma, nel circolo ricreativo bar e sala giochi senza autorizzazioni, sigilli della polizia
Nel circolo ricreativo della Magliana operava un’attività imprenditoriale priva tuttavia delle prescritte autorizzazioni e degli strumenti necessari per gestirne legalmente la contabilità. Inoltre il locale era frequentato da individui con precedenti penali
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(AGR) Nella giornata di ieri, gli agenti della Polizia di Stato dell’XI Distretto San Paolo, hanno dato esecuzione al provvedimento del Questore relativo alla cessazione immediata di un circolo privato in Via dell’Impruneta, in zona Magliana. Il provvedimento si è reso necessario per due diverse motivazioni: la prima attinente alla mancanza delle autorizzazioni amministrative necessarie per poter esercitare legittimamente l’attività di somministrazione di alimenti e bevande nonché di sala giochi all’interno del locale.
Infatti, durante un controllo operato di recente dal personale del medesimo Distretto, è emerso che all’interno del “circolo culturale” di fatto veniva gestito abusivamente un esercizio pubblico di somministrazione - bar e sala giochi - ossia una struttura con tutte le caratteristiche di un’attività imprenditoriale priva tuttavia delle prescritte autorizzazioni e degli strumenti necessari per gestirne legalmente la contabilità. Gli agenti della Polizia di Stato hanno accertato alcune gravi irregolarità: ingresso accessibile dalla pubblica via, nessuna insegna che indicasse la natura di circolo privato, accesso al locale consentito a chiunque ne facesse richiesta senza particolari formalità e senza operare alcun controllo sull’effettiva qualità di socio, presenza di numerosi avventori che non indossavano mascherine di protezione e non rispettavano il distanziamento tra di loro. Alcuni di questi inoltre, erano intenti a fumare e bere bevande alcoliche, malgrado i divieti imposti dalla normativa “Covid” ed alle norme sul fumo.