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Roma-Lido no alle barriere antirumore?

print20 aprile 2012 22:03
Roma-Lido no alle barriere antirumore?
(AGR) ( AGR )In merito alla vicenda dell’installazione di pannelli fonoassorbenti lungo la ferrovia Roma-Lido, che tante polemiche ha sollevato tra cittadini, comitati ed ambientalisti, soprattutto a causa dell’alto impatto ambientale, l’ATAC finalmente ha risposto agli ambientalisti fornendo interessanti aggiornamenti. A renderli pubblici sono gli esponenti dei Verdi Nando Bonessio, Presidente Regionale ed Andrea Gasparini, Portavoce del XIII Municipio: “A seguito della richiesta di accesso agli atti effettuata a firma del Presidente dei Verdi Angelo Bonelli, al fine di avere copia del progetto relativo all’installazione di barriere antirumore lungo la ferrovia Roma-Lido, abbiamo ricevuto comunicazione dall’ATAC che il progetto esecutivo è ancora in fase di approvazione e che la stessa dovrebbe avvenire a fine maggio”>

“Tale notizia ci ha lasciato a dir poco sorpresi – proseguono gli esponenti Ecologisti - Per quale ragione si sono tentate accelerazioni nella cantierizzazione, nell’abbattimento degli alberi, il tutto senza informare i cittadini in merito ai reali contenuti del costoso intervento, ancora da approvare nella sua versione definitiva?” “In aggiunta a ciò,considerando l’alto costo e l’altissimo impatto ambientale e paesaggistico dell’opera, che, come dichiarato da ATAC e XIII Municipio in diversi contesti ufficiali, causerà l’abbattimento di decine e decine di alberi d’alto fusto, per lasciare spazio ad un muro/barriera alto dai tre ai cinque metri, sormontato da un pannello in vetro, andando a rappresentare quello che i cittadini hanno già denominato il nuovo “muro di Berlino”, chiediamo perché non si sia provveduto ad applicare il “Regolamento di partecipazione dei cittadini alla trasformazione urbana”, approvato dal Consiglio Comunale con Delibera n. 57/2006, coinvolgendo da subito e con chiarezza i cittadini in una decisione estremamente importante per questa parte di città”.“Come Verdi – concludono Bonessio e Gasparini – chiediamo anche al Sindaco Alemanno se è questa la linea che la sua amministrazione pretende di continuare a seguire, ovvero proseguire con interventi calati dall’alto e non condivisi con i cittadini. Chiediamo altresì al Comune di Roma, con fermezza, che si provveda a coinvolgere immediatamente la popolazione, affinché si realizzi un intervento realmente utile per la comunità, attraverso modifiche progettuali che salvino il prezioso patrimonio arboreo, fondamentale bene comune del litorale romano ”.

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