Roma, droga, pistole ed armi autoprodotte in 3D, tre arresti
In un appartamento sono stati sorpresi due fratelli trovati in possesso di 70 g di hashish, di una pistola Beretta calibro 6,35, di tre pistole autoprodotte con una stampante 3D, 232 cartucce calibro 9, 18 cartucce calibro 7,65 e 13 cartucce calibro 22.
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Carabinieri, le pistole sequestrate dai militari
(AGR) I Carabinieri della Stazione Roma La Storta hanno arrestato 3 cittadini romani – due fratelli di 43 e 48 anni e un 47enne – gravemente indiziati, a vario titolo, per i reati di detenzione illecita di sostanza stupefacente, detenzione abusiva di armi e munizioni e possesso di armi clandestine.
Lo scorso pomeriggio, nel corso di un’attività antidroga, i Carabinieri hanno localizzato un’abitazione in via Amico Aspertini, dove ritenevano potesse essere nascosta della sostanza stupefacente e sono intervenuti per eseguire una verifica.
Droga, soldi, armi e la stampante 3D sono stati sequestrati mentre i tre sono stati arrestati. Gli arresti sono stati convalidati e i tre sono stati associati in carcere. Al momento ci si trova nella fase delle indagini preliminari, per cui per tutti gli indagati vige il principio di presunzione di non colpevolezza fino a sentenza definitiva.